On. Iovine presenta interrogazione su “sigarette antincendio”

 

L’On. Vincenzo Iovine, eurodeputato “indipendente”, ha presentato nei giorni scorsi una nuova interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione europea in merito al prodotto “sigarette antincendio”. L’interrogazione mira a conoscere se vi sono, nell’utilizzo di questo prodotto, rischi ulteriori per la salute, legati alla presenza di tre bande di carta spessa per rallentare la combustione, oltre quelli comunemente dovuti al fumo e, se la Commissione è in grado di fornire dati scientifici in merito alle conseguenze di tali misure sul sistema respiratorio.

“Si tratta – ha sottolineato l’europarlamentare Iovine – di una iniziativa posta in essere per tutelare la salute dei consumatori europei. L’interrogazione mira semplicemente a conoscere se nell’introduzione sul mercato di tale prodotto sia state tenute in debita considerazione, oltre le questioni legate al rischio di roghi accidentali, anche le esigenze di salute degli utenti finali”.

Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:

 

“Oggetto:Provvedimento della Commissione che obbliga i produttori di tabacco a vendere solo “sigarette antincendio”

 

In seguito alla decisione di esecuzione della Commissione 2011/496/UE, del 9 agosto 2011, sulla conformità della norma EN 16156:2010 e della norma EN ISO 12863:2010 all’obbligo di sicurezza della direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e sulla pubblicazione dei riferimenti della norma EN 16156:2010 «Sigarette — Valutazione della propensione all’innesco — Prescrizioni di sicurezza» e della norma EN ISO 12863:2010 «Metodo di prova normalizzato per la valutazione della propensione all’innesco delle sigarette», nei 27 Stati membri si potranno acquistare solamente sigarette a ridotta propensione di combustione.

L’obiettivo è quello di trovare una soluzione tecnica che impedisca alle sigarette non attivamente fumate di consumarsi e bruciare in tutta la loro lunghezza, rappresentando una fonte di calore e quindi un potenziale pericolo d’incendio.

Nel cilindro delle sigarette sono state posizionate tre bande di carta più spessa che rallentano la combustione, lasciando passare meno aria, inducendo così una sorta di autospegnimento se non vengono aspirate.

1. Dal momento che i prodotti di combustione della carta aggiungono ulteriori componenti tossici, può la Commissione certificare che le “sigarette antincendio” non comportano alcun rischio aggiuntivo per la salute dei consumatori?

2. Può la Commissione fornire dati scientifici sull’impatto di tali misure sul sistema respiratorio?”

 

Ufficio stampa On. Vincenzo Iovine

 

Antonio Micillo

Addetto stampa

a.micillo@vincenzoiovine.it

 

Massimo Mercurio Romano

Assistente parlamentare

massimomercurioromano@vincenzoiovine.it

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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