Presentazione Chiedi la Luna al Gran Caffè Margherita di Caserta- Un successo targato Ciro Guerriero

 

caffè margh 2

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” In questo momento nel quale la città di Caserta tenta di recuperare le proprie radici sociali , civili e culturali , il nostro pensiero deve andare a Gerardo Zampella, Casertano eccellente, editore libero e uomo di cultura ,  sempre lontano dalle regole mediatiche ,e , forse, percio’, non conosciuto fino in fondo dagli stessi Casertani. La città di Caserta deve essere formata alla conoscenza per superare lo stallo della distrazione e della indifferenza con cui affronta le sue problematiche”.  Con queste parole, la Dott.ssa Francesca Nardi ,  Direttore di Tv  Luna 2, ha dato il  “la” alla presentazione del volume Chiedi la Luna , scritto da Giovanna Paolino e pubblicato da Giuseppe Vozza Editore, organizzata da Ciro Guerriero, Presidente dell’Associazione Caserta Kest’è,  presso il Gran Caffe’ Margherita  di Emilio Izzo. Un vero  e proprio successo al quale ha partecipato, oltre l’autrice Giovanna Paolino, un  parterre variegato di  professionisti casertani, impegnati da tempo nel settore civile, politico e sociale della nostra città,  intervenuti  all’evento su invito di Ciro Guerriero a cui il libro  ” Chiedi la Luna” ,  incentrato sulle vicende politiche e sociali di una fantastica città , denominata Belvedere, ma  nella quale tutti , ormai, identificano Caserta, ha prestato il fianco per una riflessione e per una critica costruttiva sul futuro della città borbonica, anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie che l’hanno colpita.  Relatori di eccellenza, oltre a Francesca Nardi, anche il già consigliere comunale  Antonio Ciontoli, il Comandante della Polizia Municipale Alberto Negro, la Preside Adele Vairo,  già madrina di Chiedi la Luna alla prima presentazione avvenuta lo scorso 10  giugno,  l’Architetto Raffaele Cutillo, la Prof.ssa Silvana Virgilio. A moderare gli interventi il Presidente Ciro Guerriero. L’evento è stato introdotto dalla suggestiva e coinvolgente interpretazione dell’area pucciniana Nessun Dorma da parte del Soprano Casertano Teresa Sparaco, quasi un monito per la società civile a continuare nell’impegno e nei valori della democrazia, per molti  Casertani, in questi giorni, una luna lontana.  Tra i numerosi presenti , altresi’,  che hanno affollato la  sala del Gran Caffè Margherita anche Edgardo Ursomando,  già consigliere comunale, che è intervenuto attivamente nel dibattito,  Antonio De Falco,  presidente dell’Associazione ” Riprendiamoci Caserta”, Marco Lugni, giornalista,  Paolo Russo presidente di Informazione Cultura e Spettacolo, Gianni Leuci , giornalista, Rosellina Casertano, avvocato, Rosa Arbolino,  componente del direttivo del Movimento per la Pace di Agnese Ginocchio, Raffaella Genovese, magistrato presso il Tribunale di Santa Maria C.V., Elena Farinacci, segretaria amministrativa della Nuova Gazzetta di Caserta, Paola Del Gais , attrice, Massimo Santoro, docente , Giovanni Tremante, avvocato., Angela Cuccaro preside e poi ancora Antonio Cuccaro, Nunzio Feola,   gli studenti Teresa Rinaldi e Giovanni Raimondo,  e tanti numerosi  cittadini casertani che hanno inteso partecipare ad un incontro culturale  scevro da condizionamenti politici  e finalizzato ad una riflessione oggettiva sulla attuale situazione casertana. Il dibattito, intenso e appassionato, ha  coinvolto tutti i partecipanti a cui l’abile Ciro Guerriero ha consentito  di esprimere il proprio punto di vista in ordine alle tematiche fondamentali indicate nel volume di Giovanna Paolino, ovvero comunicazione, scuola e sistema degli appalti  intrecciati  fra loro dalla politica e dalla criminalità organizzata. ” Il nostro obiettivo- ha precisato Ciro Guerriero- è quello di restituire voce alle speranze della nostra città attraverso una rete di persone di buona volontà che non siano divise dalle differenti opinioni politiche ma creino , attraverso il pluralismo, una città consapevole della propria valenza  sociale e culturale che valorizzi in maniera adeguata le proprie eccellenze. La nostra città merita una dignità politica e amministrativa senza ipoteche storiche e senza sospetti”. Ed ha concluso: ” A Caserta c’è da fare per raggiungere la nostra luna. Perciò, nessun dorma”.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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