Quale e’ la sorte dei giornalisti pubblicisti?

a cura di Salvatore Campitiello

Caro Elio,
ho letto l’articolo che parla di noi giornalisti pubblicisti con l’ipotesi della cancellazione da agosto prossimo. A tal proposito vi informo quanto segue:
РNel max emendamento Salva Italia del governo Monti ̬ riportato che gli Ordini professioni non verranno eliminati, ma andranno regolamentati entro il 13 agosto 2012.
– L’ipotesi di regolamento lo devono redigere gli stessi Ordini Nazionali.
– Noi giornalisti del Consiglio Nazionale siamo attivissimi su tale fronte, ne discuteremo il 18 gennaio p.v.
– Noi giornalisti pubblicisti,  siamo dell’avviso che bisogna attivarsi per vedere riconosciuto un albo con due figure professionali: giornalisti a tempo pieno (gli attuali giornalisti professionisti) e giornalisti a tempo parziale (gli attuali pubblicisti) con quest’ultimi che i prossimi devono sostenere l’esame professionale, in quanto l’esercizio della professione deve essere esercitato solo da chi ha sostenuto l’esame di stato. Per noi già giornalisti pubblicisti stiamo studiando un sistema di sanatoria.
 
Contro di noi giornalisti pubblicisti, nel Consiglio Nazionale abbiamo appurato che vi sono diversi giornalisti professionisti, i quali  ipotizzano un regolamento da fornire al governo che veda solo i giornalisti professionisti e l’esaurimento dell’elenco, dopo alcuni anni dei giornalisti pubblicisti.
 
Noi giornalisti pubblicisti del consiglio nazionale non siamo d’accordo. Siamo per l’ipotesi che ho spiegato in precedenza (leggi le tre righe in neretto). Siamo disposti se non passa il nostro progetto a fare le barricate. Non ci arrenderemo.
 
Vivi saluti.
 Salvatore Campitiello

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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