QUESTIONE CARDITELLO AD UN PASSO DALLA META

 

Mercoledì 30 settembre nel quadro di un articolato evento pubblico, si terra, presso la Feltrinelli di Caserta (Corso Trieste 154), un incontro essenziale per le sorti di quella che, ormai si è soliti definire come la “Questione Carditello”. Sì, perché ormai si sedimenta giorno dopo giorno la convinzione condivisa e piuttosto diffusa che in qualche modo le sorti del nostro territorio, passino per il Real Sito di Carditello, sia per ragioni simboliche sia materiali. Qui non si vuole ripercorrere tutta la storia e le considerazioni legate alla vicenda, piuttosto è nostra premura rimarcare quanto sia importante esserci e confrontarsi, se s’immagina davvero la dimora borbonica come un punto d’incontro soprattutto civico da cui far emergere esigenze per troppo tempo soffocate e che in quella sede, si auspica possano trovare un’opportunità di sintesi e di rilancio sia culturale che economico per tutto il comprensorio. Tornando ai dettagli dell’iniziativa si ricorda che la giornata, promossa da FTS Caserta, sarà articolata in due momenti fondamentali: alle ore 17.00 si terrà l’assemblea dell’Associazione Agenda 21 per Carditello e Regi Lagni (comunque aperta a tutti i sostenitori e simpatizzanti), incentrata su tutte le novità derivanti dall’Accordo di Valorizzazione e dalla relativa costituzione di una Fondazione di Partecipazione, nonché sui dettagli progettuali legati alla partnership dell’associazione con Fondazione con il Sud; ma soprattutto per raccogliere tutte le eventuali istanze provenienti dal territorio per arricchire la qualità dei progetti in campo, nonché incrementare il livello di partecipazione dei portatori d’interesse coinvolti. Dalle ore 18.00 in poi, la giornata di approfondimento sarà dedicata a temi fondamentali quali, “la coesione sociale quale fattore di sviluppo locale”, “le buone pratiche in atto sul territorio”, fino a “il ruolo dei nuovi modelli nell’ambito dei processi d’innovazione e rigenerazione”, sia nei contesti urbani che rurali. Contestualmente alla conferenza, verrà presentato il volume “Equilibristi, lavorare nel sociale oggi”, Ed. Gruppo Abele (a cura di A. Morniroli). L’incontro serale sarà coordinato da Pasquale Iorio ed interverranno tra gli altri Carlo Borgomeo, Lella Palladino e Renato Natale. Gli organizzatori auspicano una buona partecipazione, sia in termini quantitativi che qualitativi, a testimonianza di un interesse mai sopito e di un livello di partecipazione e unità di intenti già essenziali nel recente passato quale fattore chiave nel percorso di tutela e valorizzazione della piccola reggia borbonica, ma quantomai vitale da oggi a seguire, nel processo di costituzione di una Fondazione che possa essere davvero strumento per un rilancio profondo e diffuso del nostro territorio. Forse non siamo proprio alle battute finali, ma davvero manca poco per scrivere un pezzo importante della nostra storia. Una vicenda che possa finalmente parlare in positivo e rappresentare un modello a venire, nell’ottica di un percorso partecipato di cambiamento e innovazione sociale. Un percorso che non dimentica la storia e la cultura, ma nemmeno la pianificazione ed i fattori economici che possano rendere un’aspirazione condivisa, un fatto reale e tangibile.

Anna Maria Gaudiano
Ufficio Stampa Agenda 21 per Carditello e i Regi lagni
Cell. 348.1304826

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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