Questo 2012 è tutto dedicato al grande poeta Giorgio Caproni

 

Questo 2012 è tutto dedicato al grande poeta Giorgio Caproni che avrebbe compiuto 100 anni il 7 gennaio scorso. Morì il 22 gennaio del 1990.

È stato una voce sensibile e un faro nella nostra cultura così densa di inutilità, di sovrappiù, di formalismi insapori.

Roberto Pasanisi – con la sua solita attenzione e il suo distinto acume – nel suo libro Le muse bendate gli ha dedicato un saggio; riportando alcuni suoi versi:

Perché è nebbia, e la nebbia è nebbia, e il latte

nei bicchieri è ancora nebbia […]

scrive più avanti: « La poesia di Caproni appare sempre più intessuta di echi e iterationes fittissimi, che sovente gli servono per evocare scenarî di squallida e grigia quotidianità […] »

Caproni considerava la poesia inestinguibile, impareggiabile, ‘necessaria’ e illuminante, inestricabilmente intrecciata alla filosofia sia  pure senza con-fondersi. È una grande eredità la sua: la tradizione umana della ricerca dentro forme consunte del linguaggio di ciò che è ancora inconsueto, come la vita d’altra parte.

A questo link si può leggere qualcosa della sua poetica:     

http://poesia.blog.rainews24.it/2012/01/07/giorgio-caproni-cose-la-poesia/

Maria Peruzzini