ROMA. OGGI INIZIA IL XV SINODO GENERALE DEI PASSIONISTI DI TUTTO IL MONDO

di Antonio Rungi
Il XV Sinodo Generale dei Passionisti inizia oggi 12 ottobre 2015 e si concluderà il 21 ottobre, dopo 10 giorni di lavoro, nella Casa Generalizia dei SS. Giovanni e Paolo a Roma. Il sinodo sarà presieduto dal Superiore generale dei Passionisti, padre Joachim Rego. Vi partecipano i membri ex officio della Curia Generale (Superiore Generale, Consultori Generali, Procuratore Generale, il Segretario Generale, il Segretario Generale per la Solidarietà e la Missione ed Economo Generale; gli ex-Superiori Generali; i Superiori Provinciali e Vice-provinciali, i Vicari Regionali Generalizi, i due presidenti delle Configurazioni che non sono Superiori Maggiori; altri 11 delegati delle varie province passioniste, tra cui i delegati della nuova provincia di Italia, Francia, Portogallo e rappresentanti di altre nazioni, dove sono presenti i passionisti con una loro attività riconosciuta ed approvata; come pure alcuni esperti. Padre William Chang dei Frati Cappuccini dall’Indonesia sarà il Facilitatore del Sinodo e P. Paul Francis Spencer CP il Segretario generale dell’assise sinodale.
Il tema scelto per il Sinodo 2015 è: “Vita passionista: Chiamata alla santità in comunità per l’evangelizzazione”. Scrive il Generale dei Passionisti a proposito della tematica: “Forse è più di una semplice coincidenza o casualità il fatto che il nostro Sinodo Generale si svolga nell’Anno della Vita Consacrata e anche nello stesso tempo in cui il Sinodo dei Vescovi si raduna per una ulteriore riflessione sul tema della Vocazione e missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo moderno. A me sembra che entrambe le vocazioni (la vita consacrata e la vita familiare) nella loro testimonianza relazionale e missionaria oggi abbiano significato nel contesto della nostra vita “in Cristo” e, quindi, nella universale chiamata alla vita di santità”. Citando Papa Francesco, il Superiore generale dei passionisti, evidenzia che “ il desiderio di Papa Francesco è che i religiosi siano testimoni autentici e gioiosi del Vangelo e percorrano il cammino della santità, cioè l’essere genuinamente umani, il formare cuori pieni di amore e compassione, l’esser consapevoli delle proprie forze e delle proprie debolezze e l’essere di tutto cuore impegnati nel seguire Gesù, così come ci viene presentato dai vangeli”. E conclude: “Preghiamo che attraverso l’ intercessione del nostro Fondatore, di S. Paolo della Croce e dei santi e delle sante passioniste, possiamo esser rivitalizzati nella nostra testimonianza e missione cosicché in essa possa venir riflesso in modo genuino il volto vivente di Cristo”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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