Ruviano-I° “MEETING” DELLA RAZZA SUINA CASERTANA

Ruviano

COMUNICATO STAMPA

 L’Associazione Regionale Allevatori della Campania, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Allevatori Suini, organizza il I° “Meeting” della razza Casertana (Suino Nero Casertano).

Il prossimo 9 luglio alle ore 10.00 presso l’allevamento SUI.TE.LA. srl in provincia di Caserta (“Masseria dei Trianelli” di Luciano Di Meo, via Forgioni n°3 – Ruviano),  gli allevatori dell’antica razza Casertana si incontreranno nell’ambito delle iniziative che l’A.N.A.S. ha messo in campo, per presentare il contributo che l’attività del Registro Anagrafico assicura alla conservazione della biodiversità animale ed alla rivitalizzazione di sistemi produttivi tradizionali e sostenibili.

I suini della razza Casertana, apprezzata per la grande capacità di produrre grasso, sul finire del 1700  erano allevati in uno dei territori più popolati del Regno Borbonico. Nel 1800 sono stati esportati in Inghilterra ed hanno contribuito alla costituzione di alcune moderne razze cosmopolite. La razza costituiva ancora nei primi decenni del 1900 una delle più numerose popolazioni suine del nostro Paese.

L’avvio del programma di conservazione del Registro Anagrafico ANAS nel 2001 sta favorendo l’apertura e lo sviluppo di numerosi piccoli nuclei di allevamento e la definitiva messa in sicurezza di questa importante risorsa genetica.

L’iniziativa sarà l’occasione per fare il punto sul programma di conservazione della razza e per presentare e commentare alcuni soggetti rappresentativi dello standard di razza.

Il meeting è rivolto agli allevatori iscritti al Registro Anagrafico ed è aperto a tutti gli altri soggetti della filiera.

Programma:

  • ore 10.00: saluti Autorità e presentazione dell’evento
  • ore 10.30: (a cura dell’ANAS) presentazione risultati del programma di conservazione della razza; illustrazione standard di razza e presentazione commentata di alcuni soggetti rappresentativi
  • ore 13.00: Buffet di lavoro

 

L’obiettivo della giornata è l’occasione per ribadire che il futuro della suinicoltura italiana passa attraverso un deciso consolidamento della connotazione distintiva delle nostre produzioni.

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Il Made in Italy si difende dalle mistificazioni e speculazioni anche proponendo prodotti “distinguibili” per il livello qualitativo e per il legame certo con la tradizione ed il territorio.

 

 

Fonte: ARAC Caserta

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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