SAN NICOLA LA STRADA – Delli Paoli approva l’affidamento per la gestione locali area mercatale a 50 euro mensili

 

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Nunzio De Pinto

Con procedura di cottimo fiduciario, in analogia a quanto previsto e disciplinato dall’art. 125, comma 11, del D.Lgs. 163/2006, il sindaco Delli Paoli intende affidare la locazione e la contestuale gestione del punto ristoro ed annessi servizi igienici ubicati all’interno dell’area mercatale di Via Grotta, dove sorge anche il teatro comunale “Plauto” di prossima apertura, e che frutteranno all’amministrazione comunale un ritorno economico pari a 50 (cinquanta) euro mensili. Con delibera di Giunta Comunale n. 37 del 11.03.2010 la scorsa amministrazione comunale, guidata dall’allora sindaco pro-tempore Angelo Pascariello, provvide ad affidare in modo diretto i locali di cui trattasi alla Cooperativa Vittoria, ma tale gestione non ha mai avuto effettivo inizio con conseguente decadenza del soggetto affidatario. Per tale motivo Delli Paoli, che intende valorizzare l’intera area di via Grotta ha intenzione di affidare ad un terzo la concessione del punto di ristoro ma con determinati e ben precisi vincoli. Il Concessionario che sarà individuato dal sindaco con il cottimo fiduciario dovrà garantire: 1) l’allestimento del punto ristoro, dell’area antistante, del locale addetto a deposito nonché degli annessi servizi igienici, oltre alla pulizia e manutenzione ordinaria degli stessi; 2) la pulizia e manutenzione ordinaria del verde pubblico dell’area mercato nonché dell’area esterna posteriore al “blocco servizi” confinate con Via Le Taglie e Via Patturelli; 3) la chiusura e l’apertura dei bagni pubblici realizzati sul sito, nonché la loro vigilanza e pulizia ad eccezione della giornata del lunedì (giornata dedicata al mercato settimanale) quando tale servizio è curato dalla ditta già incaricata; 4) nell’area di ristoro dovranno essere allestiti idonei contenitori a disposizione del pubblico per la raccolta differenziata di carta e cartone, vetro e lattine, plastica, rifiuti organici ed indifferenziati. Il concessionario, che avrà il diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente la predetta struttura, dovrà pagare un canone a favore dell’Ente il cui importo è stato determinato in 550 euro mensili. Tuttavia, il sindaco, in considerazione dei servizi aggiuntivi richiesti al concessionario così come su riportati, tenuto conto in particolare che la pulizia dell’intera area compreso il taglio dell’erba comporta per l’amministrazione una spesa media mensile di 500 euro circa, ritiene congruo porre a base della procedura pubblica di cui trattasi un prezzo di 50 euro mensili su cui effettuare le offerte a rialzo, tenuto anche conto che tale considerazione appare marginale rispetto al più importante obiettivo di migliorare l’utilizzo dell’area atteso che il proponimento dell’Amministrazione è principalmente quello di valorizzare la parte di territorio comunale di via Grotta. Inoltre, saranno a carico del concessionario tutte le spese inerenti la gestione dei locali come le utenze luce ed acqua, per cui dovranno essere istallati appositi contatori oltre al pagamento di tutte le imposte dovute al Comune quali TIA, TOSAP, ecc. Sono a carico del concessionario l’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività di che trattasi, ivi compresa l’autorizzazione sanitaria. Il concessionario potrà svolgere attività ludica, musicale e culturale nei modi e limiti previsti dal T.U.L.P.S. e dalle ordinanze sindacali in materia. Di contro il Comune: 1) per l’esercizio dell’attività, metterà a disposizione del soggetto gestore che sarà individuato in sede di gara, le licenze commerciali necessarie per la somministrazione di alimenti e bevande. Le licenze commerciali saranno rilasciate una volta acquisiti i pareri sanitari e quant’altro necessario nel rispetto delle vigenti normative. Dette licenze devono intendersi destinate funzionalmente ed in via esclusiva alla struttura e, pertanto, il Comune allo scadere del contratto di gestione rientrerà nella disponibilità della stesse; 2) provvederà alla realizzazione di tutti i lavori di adeguamento funzionale dell’immobile per il rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia di esercizi pubblici; 3) il contratto dovrà avere una durata massima di sei anni, prorogabile per un pari periodo. Ma, sull’affidamento della gestione del punto di ristoro ci sono molte perplessità che furono già espresse dai vertici locali e provinciali di Grande Sud, Pierluigi Schiavone e Paride Amoroso, in occasione dell’affidamento del bar nei giorni 28 e 29 dicembre scorso quando il teatro comunale “Plauto” ospitò due serate teatrali. In quell’occasione il bar venne affidato all’impresa individuale denominata “Ghost” di tale Claudio Del Monaco, iscritto al Registro delle Imprese di Caserta solo dallo scorso 13 settembre 2011, in qualità di “Nuova Impresa ai sensi art. 9 L. 40/2007 senza immediato inizio attività economica di Bar e Caffè”. Grande Sud attaccò frontalmente il sindaco Delli Paoli con feroci critiche. “Sarà un caso” – disse Paride Amoroso, coordinatore provinciale di Grande Sud – “se l’affidamento, ora per 2 serate (come anche probabilmente la serata di capodanno organizzata dall’Amministrazione Comunale in via Grotta) è andato a favore della ditta di Claudio Del Monaco, molto vicino alla sezione del PDL?”. A questo punto, è forte il sospetto che il sindaco Delli Paoli si stia indirizzando in tale direzione.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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