SAN NICOLA LA STRADA – Sono sempre più numerosi i cittadini di San Nicola La Strada che protestano per la mancanza dei sacchetti della spazzatura che mancano dallo scorso mese di giugno. Da notizie apprese direttamente dal personale comunale addetto alla distribuzione dei sacchetti, che si trova in un ufficio ricavato all’interno del cimitero cittadino, i sacchetti potrebbero tornare ad essere distribuiti il prossimo mese di settembre. Dunque, di tratterrebbe di un’assenza che potrebbe protrarsi per quattro mesi, durante i quali i contribuenti sannicolesi debbono fare ricorso a quelli che si vendono nei supermercati. Eppure, la T.I.A. (tariffa di igiene ambientale) viene regolarmente pagata e non è affatto leggera, anzi è sicuramente una fra le più alte in provincia di Caserta. Non si comprende, dunque, perché debbono sborsare altri soldi per un servizio pubblico già onerosamente e profumatamente pagato. Secondo i “si dice”, pare che l’assenza dei sacchetti sia dovuta all’incivile usanza in uso fra i dipendenti del servizio che “elargiscono” il kit bimestrale prima della consegna prestabilita. Insomma, anche sui sacchetti, il cui costo presso un supermercato per una confezione da venti sacchetti costa un euro, ci sarebbe la solita incivile abitudine della “raccomandazione”. Approfittando del fatto che tizio conosce caio, che presta servizio all’ufficio comunale adibito alla distribuzione dei sacchetti, il primo si porta a casa quanti kit vuole, a scapito degli altri cittadini sannicolesi che, con puntualità ed onestà, pagano per un servizio che, a questo punto, non è completo. Ma, purtroppo, l’Italia è fatti dei “soliti furbetti” che non si fermano neppure di fronte alla possibilità di risparmiare un euro. Sarebbe interessante sapere, e la notizia la giriamo direttamente all’Assessore all’Ambiente, Mario Amoroso, quanti sacchetti ha comprato per il 2012 il Comune di San Nicola La Strada ? Poiché le lamentele sono giunte anche all’orecchio dell’assessore interessato, cosa conta di fare il suo assessorato di fronte a tale emergenza e quali iniziative conta di intraprendere per far cessare un uso “allegro” dei consumi dei sacchetti della spazzatura ? Quanto spende annualmente l’ente di piazza Municipio per fornire gli oltre settemila nuclei familiari che fanno parte della Città di San Nicola La Strada ? Caro Assessore, così come sino a diversi mesi orsono è stato sempre sollecito nell’informare la cittadinanza sannicolese sui progressi percentuali della raccolta differenziata (a proposito perché non ci informa più sulla raccolta mensile ?), perché non ci fornisce le notizie richieste così che possiamo informare i cittadini sannicolesi ?.

Nunzio De Pinto

SAN MARCO EVANGELISTA – “Se l’Amministrazione avesse speso meno in incarichi, consulenze ed assunzioni, non sarebbe stato necessario aumentare, come invece è stato fatto per l’Irpef (che è stata raddoppiata, dallo 0,4 allo 0,8, come il Comune di Caserta che ha dichiarato il dissesto, ndr.), il trasporto scolastico, la mensa scolastica, la tariffa per il soggiorno degli anziani e quella per la colonia estiva per i giovani”. È quanto ha affermato il capogruppo dell’opposizione targata Partito Democratico, Gabriele Zitiello, commentando i risultati del consiglio comunale sul bilancio di previsione 2012. “L’amministrazione” – è il “j’accuse dell’esponente democratico – “non è riuscita in un anno a raggiungere alcun risultato: il settore lavori pubblici è fermo ed i servizi sociali diventano sempre più quasi a totale carico dei cittadini. La raccolta differenziata, poi”– ha aggiunto l’esponente del Pd che mette a nudo in maniera “brutale” le inefficienze dell’esecutivo a guida del consigliere provinciale dell’Udc, Gabriele Cicala – “è ferma al 34% perché, come avevo già detto io un anno fa, non si è intervenuto sui grandi produttori di umido, come invece stava portando avanti la mia amministrazione”. Prima della discussione sul bilancio è intervenuta la consigliera del Pd Maria Di Blasio che hapresentato l’ordine del giorno che impegnava l’amministrazione ad una serie di iniziative per la lotta alla violenza sulle donne: “La violenza dell’uomo sulla donna è la prima causa di morte per le donne in età compresa tra i 16 e i 65 anni: un vero e proprio “femminicidio” – ha denunziato Maria Di Blasio – “che può essere combattuto sia attraverso un cambio culturale di mentalità sia attraverso attente politiche comunali. Per questo motivo” – ha tenuto a sottolineare l’esponente democratica – “faccio mio e porto all’attenzione del consiglio questo ordine del giorno che il coordinamento provinciale delle Donne del Partito Democratico di Caserta ha inviato a tutti i consiglieri del Pd di tutti i Comuni della provincia”. Il consigliere Giuseppe De Filippo ha presentato l’ordine del giorno per il riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli nati in Italia da entrambi genitori stranieri regolarmente residenti e ai ragazzi arrivati in Italia adolescenti,  figli di cittadini non italiani regolarmente residenti, che abbiano qui compiuto un ciclo scolastico. “E’ una battaglia di civiltà che tutto il Partito Democratico” – ha detto De Filippo – “sta portando avanti in tutte le sedi istituzionali e politiche. Ci auguriamo che anche San Marco possa dare il suo contributo per favorire, consolidare e rafforzare il percorso di integrazione e radicamento avviato positivamente nel nostro territorio”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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