SAN NICOLA LA STRADA – Tamponamento tra due auto sul viale Carlo III e l’incrocio con viale della Libertà

 

Viale Carlo III

di Nunzio De Pinto

Ennesimo tamponamento sul viale Carlo III^, dovuto molto alla disattenzione ed alla negligenza nell’osservanza delle norme del Codice della Strada, da parte di automobilisti che forse avrebbero bisogno di una ripassatina del Codice e dei segnali stradali e che solo per una grande dose di fortuna non ha provocato danni seri al conducente dell’auto. È successo tutto verso le 11,30 all’altezza dell’incrocio con l’Hotel Serenella con il piazzale antistante l’hotel, fra una Fiat Tempra, che proveniva da via Pitagora, ed una bisarca, proveniente dall’incrocio semaforico di Capodrise che doveva portare le autovetture che aveva a bordo presso una concessionaria in provincia di Caserta. Il conducente della Fiat Tempra, il signor F.C. di San Nicola La Strada, si stava immettendo sul viale Carlo III^ in direzione Caserta Sud. Una manovra che non gli era consentita in quanto l’arteria stradale ha una doppia striscia continua. L’altro conducente, un giovane di circa trenta anni, proseguiva per Caserta convinto che il conducente della Tempra si sarebbe fermato. A questo punto l’urto è stato inevitabile, ma, fortunatamente si è risolto senza gravi problemi data la ridotta velocità dei due automezzi ma che, data la stazza della bisarca, avrebbe potuto arrecare danni più seri all’autovettura. Sul luogo dell’incidente è accorsa una pattuglia della Polizia Stradale di Caserta che ha identificato i due conducenti ed effettuato i rilievi del caso. Purtroppo, ogni giorno siamo costretti a riportare le notizie relative ad incidenti stradali che avvengono lungo tutto il sistema viario della provincia di Caserta ed il viale Carlo III, che rappresenta per ogni automobilista un vero e proprio inferno dantesco, è uno dei nodi più nevralgici, caotici e trafficati e, quindi, a più alta concentrazione di incidenti stradali. Il più delle volte, come è avvenuto fortunatamente anche questa volta, si tratta di semplici, seppur costosi, tamponamenti che non fanno altro che aumentare la classe di premio dell’assicurazione con aumento esponenziale della tariffa che l’automobilista deve corrispondere all’assicurazione. Ciò nonostante, l’automobilista, che sotto questo punto di vista è uguale a tutti gli altri sotto ogni latitudine ed emisfero, continua a commettere ogni sorta di infrazione.