SAN NICOLA LA STRADA-Chi sono le GAV, il comune ha firmato la convenzione con la provincia di Caserta

 

Nunzio De Pinto

Le Gav con il cap_ Orlando, Delli Paoli, Zinzi, D'Andrea e Mona

SAN NICOLA LA STRADA – Gioacchino Annarelli, Gennaro Barba, Annalisa Cecoro, Claudio De Maio, Giovanna Ferrante, Francesco Leone, Laura Martusciello e Maria Rochira, sono le prime otto Guardie Ambientali Volontarie (G.A.V.) che il sindaco Pasquale Delli Paoli ha presentato domenica scorsa nella sala consiliare del Comune. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 24 gennaio 201, l’assise cittadina ha approvato e ratificato la convenzione, avente durata biennale, fra l’Amministrazione comunale di San Nicola la Strada e l’Amministrazione provinciale di Caserta al fine di utilizzare sul territorio cittadino le GAV, per garantire l’esercizio coordinato sul territorio provinciale del servizio di vigilanza ambientale. la legge della Regione Campania nr. 10 del 23.02.2005 e ss.mm.ii. ha istituito il servizio volontario di vigilanza ambientale con contestuale attribuzione alle Amministrazioni Provinciali, ai sensi dell’art. 6 della citata legge, della titolarità di una pluralità di specifiche competenze nell’ambito considerato ed il Regolamento della Regione Campania nr. 2 del 05.07.2007 e ss.mm.ii. ha dettato norme di attuazione alle previsioni legislative sopra richiamate. Il fine che ha ispirato la regione Campania nella istituzione delle G.A.V. è quello di valorizzare le risorse naturali e culturali, salvaguardare l’ambiente, ridurre il degrado nelle aree a rischio e tutelare il territorio per una migliore qualità della vita e per lo sviluppo sostenibile. Lo scopo del corso organizzato dalla Provincia di Caserta, al quale hanno partecipato 282 volontari, è quello di fornire le conoscenze e le competenze necessarie a formare una figura professionale in grado di diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali, collaborare con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale, partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale e di Protezione Civile. Queste le numerose materie di insegnamento: elementi di ecologia generale, ambiente come ecosistema, il rapporto uomo-ambiente, lo sviluppo sostenibile, contabilità ambientale, gestione delle risorse e conservazione della natura e dei beni culturali, tutela della qualità dell’aria, conservazione della risorsa acqua, tutela della risorsa suolo, conservazione della flora e della vegetazione, tutela della fauna selvatica, tutela del paesaggio e del patrimonio culturale diffuso, la gestione delle aree protette, la gestione dei rifiuti, normativa e funzioni inerenti gli agenti di polizia amministrativa (con particolare riferimento alla vigilanza sull’applicazione delle leggi regionali in materia di protezione della flora, della fauna, della pesca e dell’ambiente nel suo complesso, ivi compreso le acque marine e dolci), normativa ambientale, normativa per le aree protette e la conservazione delle biodiversità, normativa relativa alla tutela del paesaggio e dei beni culturali, normativa relativa ai rifiuti, normativa relativa agli interventi di protezione civile e prevenzione degli incendi boschivi, il metodo cartografico e l’orientamento sul terreno, metodi di rilevamento delle caratteristiche del territorio e dei parametri ambientali intesi anche come indicatori di situazioni di rischio ambientale rilevanti ai fini della protezione civile, riconoscimento di specie protette, educazione ambientale, finalità e contenuti dell’informazione ambientale, tecniche di informazione, di comunicazione e didattiche in educazione ambientale, nozioni di primo soccorso.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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