SAN NICOLA LA STRADA-Nuzzi (Italia Futura) risponde al sindaco Delli Paoli sul dissesto finanziario del comune

 

Nunzio De Pinto

NUZZI Enrico

 

SAN NICOLA LA STRADA – “Ieri mattina su un quotidiano locale ho letto che: il Comune di San Nicola va verso il dissesto finanziario. È strano che finalmente anche altri, non solo politici, ma anche giornalisti, hanno recepito quanto ormai da me gridato da parecchio tempo”. È quanto ha affermato il consigliere comunale di Italia Futura Enrico Nuzzi, ex esponente della maggioranza di centrodestra guidato dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, che in varie occasioni ha denunziato le spese allegre dell’Amministrazione comunale. “Il dissesto finanziario” – ha aggiunto Nuzzi – “nasce da una semplice operazione matematica. L’importo relativo alla bolletta dei RRSSUU è capitalizzata nell’incasso per 209.000 euro mensili e, pertanto, ancora oggi il Comune incassa, per titolo VI, la somma annua di 2.508.000 euro per il servizio da parte della IMPRESUD a fronte di un pagamento pari, per l’anno 2012, di 3.108.000 euro! Il sig. sindaco” – ha proseguito l’esponente di Italia Futura – “forse non sa che il titolo VI deve essere incassato per la stessa somma spesa per il servizio. Era chiaro, fin dal mio forte intervento in Consiglio comunale, che questo dato era impossibile farlo quadrare, ed oggi a distanza di 6 mesi ed a seguito, forse, anche alle mie denunce, il sig. sindaco si sta svelando quello che io ho denunciato dall’inizio: Persona non credibile. Continua a denunciare” – prosegue Nuzzi – “che tale situazione è dovuta alla vecchia amministrazione. Questo è il fondo. Se si continua così il debito verso la IMPRESUD continuerà ad aumentare. Tale situazione debitoria è dovuta anche alle assunzioni che ancora a tutt’oggi io trovo ingiustificate. Prima si aveva il servizio anche domenicale con 30 unità e si pagavano 209.000 euro al mese, oggi, invece, si hanno in media 40 unità e si è pagato fino al 31/12/12 la bella somma di 259.000 euro al mese e non vi è più il servizio domenicale ed i servizi prestati sono al di sotto della media. È chiaro che così si arriva al dissesto” – è il j’accuse di Nuzzi – “E garantisco che capire ciò non ci vogliono scuole o lauree prestigiose. Non capisco, ancora, come il Sig.ra Prefetto di Caserta non provveda a sciogliere il Consiglio, cosa che può avvenire proprio per la situazione creatasi nel Titolo VI. Infatti, quando il Titolo VI è incassato in quantità minore a quanto speso, il Prefetto può arrivare anche a sciogliere il Consiglio. E poi si viene a sapere che l’autovettura, prevista per andare a prendere il sindaco a casa, e non si capisce il perchè, sia stata manutenzionata e come per la stanza del sindaco, sia stata anche riverniciata nel colore blu. Con i gravi problemi che il Sindaco ha creato oggi si pensa di spendere 1.000 euro circa per cambiare colore alla macchina. MA C… NON HA PIU’ COME BUTTARE I SOLDI” – ha proseguito Enrico Nuzzi – “È noto a tutti quanti soldi sono stati buttati nel famoso campo sportivo che non so a cosa è servito visto le condizioni attuali del campo stesso e del suo affidamento. È noto a tutti le mie denunce per quanto riguarda le famose spese nella casa comunale, Stanze sindaco (2 in quanto una non bastava) e del segretario. Ora pure la macchine di servizio color blu per mandarlo a prendere ogni mattina a casa e riaccompagnarlo, beffandosi del costo della benzina e del servizio fatto dai vigili comunali, in orario che hanno problemi molto più gravi a cui pensare (vedasi l’orario scolastico). Io non so veramente più come denunciare” – ha concluso Nuzzi – “e far capire ad altri consiglieri i guai grossi che tale comportamento farà ricadere sulle tasche dei cittadini sannicolesi”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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