SAN NICOLA LA STRADA-Stamattina domeniche della salute con la prevenzione del diabete

 

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Prevenire è meglio che curare. L’antico e sempre attuale adagio è ancora più importante nelle cura e prevenzione del diabete mellito, grave malattia a forte impatto sociale. Stamattina riprendono gli appuntamenti dell’iniziativa “Le domeniche della salute” promossa ed organizzata dall’assessorato alla Salute dell’amministrazione comunale, retto dal dr. Saverio Martire, in collaborazione con i medici volontari della FAND Associazione Nazionale Diabetici, sezione di Caserta. I riflettori saranno puntati, stavolta, sul tema “Il Diabete”, inserito nell’ambito del programma di prevenzione delle malattie metaboliche (obesità e diabete mellito, ipercolesterolemia). Nell’ambito del programma di prevenzione delle malattie metaboliche (Obesità – diabete mellito e ipercolesterolemia) i Medici Volontari, dottoressa Maria Barone, diabetologa dell’ASL CE1, e biologi nutrizionisti, dottor Fabrizio Fuccio, sono a disposizione dei cittadini per effettuare gratuitamente visite mediche specialistiche integrate da indagini diagnostiche (determinazione della glicemia basale o dopo colazione) e consigli diabetici. I medici della FAND consigliano ai cittadini di venire a digiuno o due ore dopo colazione. Le visite verranno effettuate questa mattina, dalle ore 9.00 alle 13.00, presso la sede della Civica Accademia Musicale sita in Viale Europa, nelle immediate adiacenze della Scuola Elementare Nicholas Green. Il diabete mellito è una patologia cronica la cui prevalenza è stimata intorno al 4% della popolazione generale, nella popolazione al di sopra dei 70 anni si può arrivare anche al 15-20 %. L’incidenza è comunque in continua crescita: stime per i prossimi 20 anni prevedono quasi un raddoppio del numero di pazienti diabetici . Nella forma più comune di diabete , il diabete tipo 2, la diagnosi viene fatta tra i 40 e 60 anni, spesso in seguito a controlli casuali della glicemia, la malattia ha spesso infatti un’insorgenza molto subdola e spesso asintomatica. Se non trattato in maniera adeguato il diabete può portare a gravi conseguenze, essendo, infatti, una delle principali cause di cecità, di dialisi, di amputazione degli arti inferiori, di deficit erettivo. L’incidenza di mortalità cardiovascolare, inoltre, in questi pazienti è circa 3-4 volte più elevata. Tutte queste complicanze possono essere prevenute attuando un buon controllo glicemico ed una diagnosi precoce della malattia.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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