SANTA MARIA LA FOSSA IL DISSIDENTE SALZANO ESCE CON UN MANIFESTO
di Giuseppe PASQUALINO
Per dirla con metafora pugilistica, dopo il <gancio> inflitto alla fine di febbraio scorso all’amministrazione comunale, riducendola frastornata all’angolo del ring, adesso giunge dall’ex consigliere Donato Salzano un <dritto> che stende a terra la già barcollante compagine che guida le sorti amministrative dell’Ente territoriale comunale.
Alle prime generiche accuse indirizzate da Salzano al Sindaco Federico e all’intera squadra non sono giunte contro risposte o giustificazioni ufficiali, per cui tutti gli <strali> lanciati dal consigliere ribelle sembrano giunti a segno mettendo alla berlina l’intero operato della compagine amministrativa.
Affidandosi ai social, così come aveva già fatto in precedenza con il primo lancio di accuse e l’annuncio della dissidenza ufficiale, rinunciando a un’intervista da parte dello scrivente che avrebbe fatto rientrare nei <margini politici> ogni sorta di legittimo dissapore, nella serata di ieri il consigliere Donato Salzano ha diffuso un manifesto, attraverso il quale denuncia gravemente l’operato della giunta Federico.
Caos amministrativo, obiettivi raggiunti ma non attivati da questa amministrazione, attacco al vice sindaco, scompensi interni, questi gli argomenti portati alla luce del sole dal consigliere dissidente attraverso un pubblico manifesto affisso nelle bacheche cittadine nella mattinata di oggi. La gravità politica del gesto fa trasparire ormai una chiara rottura irreparabile in seno all’intera amministrazione che va oltre il normale dissenso che potrebbe sorgere nel terreno del dialogo squisitamente politico. Le bacchettate colpiscono a trecentosessanta gradi e la dicono lunga a proposito della nascita del disegno politico del gruppo <Insieme> che, secondo Salzano, non si sarebbe ispirato a un progetto di sviluppo territoriale (in tutti i sensi) bensì soltanto come <sfida e apparenza> (questa la dichiarazione diffusa in prima istanza dal dissidente) quasi a spennellare antiche influenze baronali.
Probabilmente adesso si assisterà al balletto dei manifesti come è avvenuto all’inizio del mandato elettoraletra maggioranza e opposizione; questa volta tra maggioranza e <gruppo consiliare>, tra l’altro composto da un solo elemento: Donato Salzano.
