Santa Messa Domenica 26 Febbraio 2012

 

LA PAROLA DI OGGI
26 febbraio 2012
Domenica
S. Agricola
I Quaresima (B) – I

PREGHIERA DEL MATTINO
Padre che sei nei cieli, al momento di incominciare, questa mattina, il nostro pellegrinaggio di Quaresima, fa’ che il nostro spirito e il nostro cuore si concentrino su Gesù Cristo tuo Figlio.
Aiutaci a respingere le tentazioni e le numerose distrazioni che ci porterebbero a rivolgerci a cose materiali e a cercare soddisfazioni passeggere.
Questo tempo sacro della Quaresima sia per noi un periodo di rinnovamento nella fede e di progressiva presa di coscienza del fatto che Cristo è in noi.
La nostra preparazione alla Pasqua sia una riconciliazione completa con te, per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore.

ANTIFONA D’INGRESSO
Egli mi invocherà e io lo esaudirò; gli darò salvezza e gloria, lo sazierò con una lunga vita. (Sal 91,15-16)

COLLETTA
O Dio, nostro Padre, con la celebrazione di questa Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione, concedi a noi tuoi fedeli di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo e di testimoniarlo con una degna condotta di vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo…

PRIMA LETTURA (Gen 9,8-15)
L’alleanza fra Dio e Noè liberato dalle acque del diluvio.
Dal libro della Genesi
Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: “Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra”.
Dio disse: “Questo è il segno dell’alleanza, che io pongo tra me e voi e ogni essere vivente che è con voi, per tutte le generazioni future. Pongo il mio arco sulle nubi, perché sia il segno dell’alleanza tra me e la terra. Quando ammasserò le nubi sulla terra e apparirà l’arco sulle nubi, ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi e ogni essere che vive in ogni carne, e non ci saranno più le acque per il diluvio, per distruggere ogni carne”.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 24)
R. Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà.
Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza. R.
Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore. R.
Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via. R.

SECONDA LETTURA (1Pt 3,18-22)
Quest’acqua, come immagine del battesimo, ora salva anche voi.
Dalla prima lettera di san Pietro apostolo
Carissimi, Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito. E nello spirito andò a portare l’annuncio anche alle anime prigioniere, che un tempo avevano rifiutato di credere, quando Dio, nella sua magnanimità, pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua.
Quest’acqua, come immagine del battesimo, ora salva anche voi; non porta via la sporcizia del corpo, ma è invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo. Egli è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.
Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO (Mt 4,4)
R. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Non di solo pane vive l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
R. Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

VANGELO (Mc 1,12-15)
Gesù, tentato da Satana, è servito dagli angeli.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”.
Parola del Signore.

OMELIA
Il Vangelo di Marco comincia con una semplice affermazione: “Inizio del Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio”.
Giovanni Battista, che aveva annunciato la sua venuta come imminente, battezzò Gesù nel Giordano e in quell’occasione lo Spirito diede testimonianza di Gesù. Marco accenna soltanto al periodo nel deserto e alla tentazione. È il preludio all’inizio del ministero pubblico di nostro Signore. Il suo primo richiamo, che ci viene ripetuto questa domenica, è: “Convertitevi e credete al vangelo”. Egli comincia proprio da quello che era stato il punto centrale dell’insegnamento di Giovanni Battista.
La Quaresima è soprattutto un periodo di riflessione sui misteri della nostra redenzione, al cui centro sono l’insegnamento e la persona di Gesù Cristo. Il Salvatore ha assunto forma umana, cioè quella che è la nostra condizione, e non è nemmeno stato risparmiato dall’esperienza della tentazione. Nella sua natura umana, Gesù ha vissuto in prima persona cosa significhi respingere Satana e porre al primo posto le cose divine. Il nostro Signore e il nostro Dio è in tutto nostra guida e modello.
Cercare di conoscere Cristo significa anche prendere coscienza di quel nostro bisogno di cambiamento di vita che chiamiamo “pentimento”. In particolare è mediante la liturgia della Chiesa che ci avviciniamo a Cristo e facciamo esperienza della sua presenza in mezzo a noi.
Nella liturgia, diventiamo “uno” con Cristo nel mistero grazie al quale egli ha riscattato il mondo.

PREGHIERA SULLE OFFERTE
Si rinnovi, Signore, la nostra vita e col tuo aiuto si ispiri sempre più al sacrificio, che santifica l’inizio della Quaresima, tempo favorevole per la nostra salvezza. Per Cristo nostro Signore.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo. (Mc 1,15)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Il pane del cielo che ci hai dato, o Padre, alimenti in noi la fede accresca la speranza, rafforzi la carità, e ci insegni ad aver fame di Cristo, pane vivo e vero, e a nutrirci di ogni parola che esce dalla tua bocca. Per Cristo nostro Signore.

MEDITAZIONE
Coloro che devono nuotare nel mare e che conoscono l’arte del nuotare, si tuffano quando l’onda arriva su di loro, e si lasciano andare sott’acqua fino a che sia passata. E dopo continuano a nuotare senza difficoltà. Ma se essi vogliono opporsi all’onda, essa li respinge e li getta lontano. Appena essi si rimettono a nuotare, una nuova onda li investe; se essi resistono ancora, eccoli ancora respinti, e gettati lontano; essi si stancano solamente, senza avanzare. Si tuffino sotto l’onda, come ho detto, si abbassino, e quella passerà senza disturbarli; essi continueranno a nuotare sino a che vorranno, e porteranno a termine ciò che devono fare. Così è per le tentazioni. Sopportate con pazienza e umiltà, esse passano senza fare del male. Ma se si resta ad affliggersi, a turbarsi, ad accusare tutti, ciò ci fa soffrire rendendo più opprimente la tentazione, e ne risulta che essa è per noi non solo senza profitto, ma addirittura nociva.
SANTA DOROTEA DI GAZA

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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