STATE ZITTI SULL’AEROPORTO DI GRAZZANISE

 

Prof.Raimondo

RAFFAELE RAIMONDO: già candidato, per NUOVI ORIZZONTI, alle Amministrative del   

                                                2010 a GRAZZANISE

                                                fino al 29 febbraio 2012 dirigente del PD di GRAZZANISE

                                                DICHIARAZIONE POLITICA

STATE ZITTI SULL’AEROPORTO DI GRAZZANISE

< Spero che si calmino presto i politici casertani d’ogni sponda arrabbiati per la questione-aeroporto di Grazzanise. L’impressionante sequenza delle dichiarazioni riportate dai canali d’informazione all’indomani del piano di Riordino firmato dal ministro Passera rinnova soltanto le dolenti piaghe della popolazione del Basso Volturno e dell’intera provincia di Caserta. E, pertanto, agli stessi esponenti che si sono affrettati ad attaccare questi e quelli o ad accreditarsi come paladini inascoltati di una causa finora persa va detto a chiare lettere: “State zitti, sicché ne guadagnate in dignità e decoro! I vostri ‘pianti greci’ non incantano più nessuno e, men che meno, gli abitanti di un territorio che avete trattato per decenni solo come mammella da mungere in voti sottratti tramite  valvassori e valvassini che avete sparpagliato, ad unico vostro vantaggio, nella pianura che va da Capua al mare. State zitti sullo scalo civile, specialmente in campagna elettorale! Vi siete sprecati in chiacchiere già per troppe tornate. E’ tempo di finirla!”.                                                                                A Consoli e Vetrella, a Fabozzi e Caputo, a Zinzi (pater et filius) e ad Amoroso e a vari altri “soloni” la gente del Basso Volturno -ridotta alla fame e costretta ad emigrare – rivolge un deciso “No, grazie! Non aggiungete al danno la beffa!”. Questa “casta” politica casertana sarà davvero a corto di seri argomenti da affrontare, se va cedendo ancora una volta alla tentazione di parlare di un mancato investimento strutturale e infrastrutturale quando tutto inviterebbe a tacere.

Da cittadino grazzanisano, ma anche come militante del Pd e cronista free-lance, lancio un urlo di sdegno a contrasto della vergognosa passerella mediatica dei politici di tutti i partiti che si stanno stracciando le vesti di fronte alla scelta del Governo Monti di puntare su Pontecagnano (dove milioni di lire e di euro sono stati già spesi negli ultimi anni) piuttosto che su Grazzanise.                      Nel pomeriggio di venerdì 1° febbraio, i salernitani riunitisi al Corso Vittorio Emanuele, presso l’ex cinema Capitol, hanno espresso al Professore vivo ringraziamento per l’opzione a favore dell’aeroporto a sud della città di Arechi. Ed io, al ministro Riccardi – che accompagnava Monti nel tour elettorale (che ha scansato Caserta ed altre zone interne della Campania) e nonostante i tangibili meriti da lui acquisiti nell’uscente Governo – ho gridato in faccia la stessa collera civile per l’abbandono in cui per oltre mezzo secolo è stata lasciata l’ampia fascia territoriale attraversata dal Volturno. Tuttavia, dalla protesta alla proposta: dicano i “soloni” quale idea di sviluppo e quali progetti fattibili abbiano in mente per l’area ad est di Capua, ma, per favore, senza neppure accennare al volano-aeroporto, per realizzare il quale, fino a questo momento, essi non hanno dimostrato né continuità né forza politica nelle sedi napoletane o romane che contano. S’informino bene sui compiti d’istituto oggi affidati al 9° Stormo “F.Baracca” che da anni ha dismesso i caccia intercettori F104 e rimane attivo sulla base Nato grazzanisana. Assumano impegni in questa e in una più articolata e “fattibile” direzione e, forse, i loro partiti di riferimento ne ricaveranno consensi nella determinante competizione politica di fine mese>.

Grazzanise, 2 febbraio 2013                                                                          F.to Raffaele Raimondo

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *