Stiamo ancora qui per approfondire l’articolo del sig. Leggiero letto sul suo blog.
Oggetto quaderni e/o taccuini , fondi e bilanci.Â
 Alcuni anni fa fu fatto presente da alcuni membri del comitato al caro e mai dimenticato Presidente Branco Giovanni di metter affisso oltre ai contributi che nel gergo chiamavamo “esteroâ€( compaesani che risiedevano e risiedono all’infuori dei confini nostrani)  anche quelli dei contribuenti locali cosicché la famosa trasparenza auspicata fosse applicata e resa nota a tutti. Contrastai tale proposta per alcuni motivi , e ovviamente ne ebbi ragione. In primis i contribuenti in generale sono molto gelosi della propria privacy, aggiungerei giustamente , e siccome ognuno dà quel che può come può, logica voleva che le modalità e i quantitativi di donazione avvenissero nella assoluta riservatezza e nella cognitio di pochi addetti. Anzi, aggiungo ,che feci presente di togliere altresì la pubblicazione dei corrispettivi dei contributi esteri per la medesima ragione.  I famosi taccuini e/o quaderni con gli importi delle elargizioni dell’anno precedente non hanno assolutamente alcun valore ne valenza impositiva . Essi ha l’unica funzione di porre gli operatori di fronte alle variazione degli importi in maniera immediata cosicché da avere una visione rapida e abbastanza veritiera della raccolta e conseguentemente delle somme disponibili per far fronte agli impegni di spesa. Ma non solo. Molti donatori danno il loro emolumento anche dopo la celebrazione della festa e questi strumenti servono anche come promemoria e nulla più.  Non si è mai obbligato nessuno, ne mai si obbligherà qualcuno a dare soldi per la festa patronale. Esso è un contributo libero e del tutto indipendente. I cittadini devono sapere che la serietà dei membri del comitato circa la tutela della riservatezza dei propri apporti è massima e mai verrà disattesa anche di fronte ad atteggiamenti e pensieri affetti da pressapochismo.  Spero di esser stato chiaro su questo punto.
Il bilancio non viene pubblicato perché esso è in continuo itinere, cioè muta continuamente nelle entrate e nelle spese. Se qualcuno ha intenzione di chiedere lumi circa i costi e la raccolta il comitato sarà ben lieto di fornirle. Tutto è documentato. Siae, tasse , pagamento fornitori, Enel ecc… e se infine ci sarà un avanzo di somme le stesse saranno utilizzate per la celebrazione futura.
A proposito della benzina , nonostante gli organizzatori diano già il cento per cento, non hanno mai preteso un rimborso spese . La fede e l’ assiduità nel raggiungere l’obbiettivo di fare la festa in onore della Mamma santissima è l’unica ricompensa che si è auspicata fino ad ora. I modi di agire possono essere cambiati quando sono contrari all’etica , alla morale e alla legge oppure quando si può giungere ad un momento migliorativo. Chi ha fatto e fa parte di un comitato sa che le insinuazioni, gli aloni di sospetto, le pseudo critiche fatte secondo alcuni a titolo solo migliorativo ma non nella sostanza bensì  nella facciata, sono all’ordine del giorno. Chi fa parte di un comitato sa che deve dar tutto per il fine ultimo senza fermarsi innanzi a elementi perturbatori di sorta. Ma solo chi fa parte di un comitato lo sa, già …….Â
Cordialità , Veritas.