TASSA INGIUSTA, CONTINUA PROTESTA DEI CITTADINI

Caserta –  Trascorse ormai le festività pasquali, continuano le lamentele dei cittadini casertani per le richieste di pagamento della TASI, loro consegnate irritualmente addirittura il pomeriggio del Sabato Santo.

Il sindaco Marino ha fatto inondare – tramite il messo della Società privata Publiservizi – le abitazioni dei casertani di raccomandate a mano.

I cittadini hanno ricevuto un pacchetto voluminoso di ben  6 fogli, del tutto illeggibili,  causa la minuscola grafia, ed incomprensibili specie per i proprietari di casa più anziani.

La Società privata ha fatto tutto lei per conto del Comune.

Ha accertato, deciso ed imposto le somme da pagare dei singoli cittadini per la TASI, allegando anche il bollettino di pagamento – tra l’altro in un’unica soluzione – delle notevoli somme, gravate dal 2015 da penalizzazioni, nonostante le raccomandate siano state redatte e consegnate solo ai primi di Aprile, cioè dopo la prevista scadenza quinquennale.

La Segreteria della  Cisas, contattata anche da parecchi cittadini, si rivolge all’Amministrazione Comunale chiedendo sia annullato il provvedimento, tra l’altro irregolare.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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