Teano-“Se non ora quando?”

 

Teano

In quanto uomo, molto impegnato nel campo del sociale e del lavoro, vorrei  esprimere la mia piena e convinta adesione ai contenuti e agli obiettivi della manifestazione nazionale del 13 febbraio 2011 “Se non ora quando?”. Per questo sarà a fianco delle donne mobilitate a Caserta, insieme a tante associazioni ed enti del mondo del volontariato, del lavoro e delle imprese, del sapere e della scuola, di vari orientamenti culturali e religiosi (cattoliche e laiche). Per questa iniziativa sono convinto che si mobiliteranno le forze più impegnate nelle lotte per i diritti civili e sociali per affermare i valori fondamentali della nostra costituzione – nata dalla Resistenza – di cittadinanza attiva e di partecipazione consapevole.

 

Per questi motivi, a nome del Comitato Pro Teano vorrei proporre di affiancare alla bellissima lettera di suor Rita un altro documento molto attuale, come la Carta di Teano per un nuovo patto unitario e  riconciliazione sociale del nostro Paese – che vi allego. Insieme a suor Rita e a tante donne e uomini provenienti da tutta Italia abbiamo contribuito a scriverla nelle intense giornate degli incontri di Teano (dal 22 al 26 ottobre 2010).

Questo documento – in coerenza con i principi fondamentali della carta costituzionale – è di grande attualità per i suoi contenuti ed obiettivi per “l’Italia che sogniamo e che vogliamo costruire”, in particolare quando afferma nel punto 7 quanto segue:

“E’ l’Italia della pari dignità tra uomo e donna, della condivisione delle responsabilità pubbliche e private, tra il femminile ed il maschile che ha reso così ricca ed affascinante la vita su questo pianeta. E’ il Paese del legame forte e solidale tra vecchie e nuove generazioni, che vede nell’anziano una risorsa di saperi e utilità sociali e nei giovani una pianta che ha diritto di crescere in un terreno fertile e ricco di acqua”.

Nel punto 10 si conclude il documento con queste parole:

“E’ l’Italia delle migliaia di uomini e donne, di cittadini e cittadine, che hanno servito lo Stato e che hanno perso la vita per lottare contro i poteri mafiosi e quelli occulti. E’ il Paese all’avanguardia nella lotta contro la nuova borghesia criminale che sta conquistando il pianeta con i suoi capitali insanguinati, che sono arrivati a dominare interi stati ed istituzioni nazionali ed internazionali.

E’ questa l’Italia che sogniamo e che vogliamo costruire. Da qui a Teano nasce questa nuova responsabilità collettiva, questo nuovo patto per l’Italia”.

Per il loro alto valore etico e sociale propongo che queste due testimonianze (la lettera di s. Rita e la Carta di Teano) vengano lette all’inizio della manifestazione di Caserta.

 

Pasquale Iorio

CGIL Campania

Caserta, 9 febbraio 2011

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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