UN PONTE TRA LE CULTURE CONTRO OGNI VIOLENZA E FANATISMO
IN OMAGGIO A J. E. MASSLO E MIRIAM MAKEBA
Mentre sui giornali si continuano a pubblicare le notizie negative sulle terre domiziane – cosa doverosa per la cronaca – con la rete delle Piazze del Sapere in questa estate abbiamo provato a lanciare un ponte tra le diverse culture con un programma ricco di eventi e di incontri vari. Ancora una volta abbiamo cercato di far vivere la cultura come un fattore di coesione sociale e di apprendimento permanente, volano di riscatto per poter ripartire anche in territori difficili e complessi.
Sul Lido Luise abbiamo ospitato vari eventi con la rassegna “letture di gusto”, tra cui anche la simpatica autrice americana Katherine Wilson. Nel fine settimana ci siamo dedicati alle tematiche dell’immigrazione, abbiamo lanciato dei messaggi positivi per promuovere azioni di integrazione, accoglienza e solidarietà verso chi viene da altri mondi (e sono tanti, soprattutto i lavoratori impegnati nei campi del pomodoro o delle bufale per la produzione della mozzarella).
Come  consuetudine degli ultimi anni, venerdì pomeriggio 25-08 una delegazione della Comunità di S. Egidio e dell’Ufficio Immigrati CGIL si è recata a Villa Literno per rendere omaggio sulla sua tomba alla memoria di JE Masslo – in occasione dell’anniversario della sua uccisione. Poi ci siamo dati appuntamento nella sala del Museo delle Culture del Centro Fernandes con un concerto multietnico in ricordo dell’altra grande figura Miriam Makeba, che è scomparsa qui alla fine di un concerto di solidarietà in memoria dei sei giovani gahnesi, trucidati dalla camorra. Emanuela Borrelli e Simone de Conceicao hanno ricordato la grandezza di Mama Africa, un simbolo universale della cultura della solidarietà , della convivenza e cittadinanza cosmopolita . Alfonso Caprio ha portato il saluto del sindaco e dell’amministrazione comunale di Castel Volturno.
L’evento è stato organizzato da una rete di associazioni promossa dalle Piazze del Sapere-Aislo, con i Missionari Comboniani, Comunità di S. Egidio, l’Associazione Muni Onlus e Generazione Migrante, l’Ufficio Immigrati CGIL di Caserta, le Acli ed Auser Provinciali, la Casritas di Capua e Centro Fernandes. E’ stato l’occasione anche per raccogliere le firme a sostegno della campagna dei Radicali Italiani “Non sono straniero”.
Le musiche ed i suoni del gruppo etnico del Burkina Fasu Yki Panda Rawelge con il cantautore napoletano Ciro Formisano ed il gruppo popolare Ritmi del Sud hanno arricchito la serata, anche con balli e contaminazioni tra le varie tradizioni, quella africana e quella partenopea.
Infine, sabato 26-08 vi è stato un atto solenne con il saluto di 70 giovani dell’Agesci provenienti da tutta Italia, guidati dal direttore Antonio Casale, per un omaggio al Monumento di Miriam Makeba che si trova a Baia Verde, e che è diventato un simbolo della lotta contro ogni forma di violenza e di fanatismo, per la pace e solidarietà tra i popoli.
Pasquale Iorio,
Le Piazze del Sapere-Aislo  CVolturno 27-08-2017
