Un secolo di musica sacra a Napoli: il 1700

Un secolo di musica sacra a Napoli: il 1700
In ricordo del preside Davide Iacobelli

Ad eseguire saranno i solisti Paola Reccia soprano Annamaria Natale contralto Mauro Iacono tenore e la Cappella Vocale e Strumentale “I Musici di Corte”, direttore Pietro Di Lorenzo.

Ingresso libero.

MusiciCorte

Anche coloro che non hanno consuetudine di ascolto della musica antica conoscono il successo dell’opera buffa napoletana del Settecento e, almeno, i nomi dei suoi più grandi epigoni “napoletani” (di formazione, non di nascita!): Pergolesi, Cimarosa e Paisiello. In effetti, anche la produzione napoletana di dramma in musica (altrimenti detto “opera seria”) ebbe un peso preponderante nella  cultura europea del tempo e ciò è riconosciuto dalla musicologia. In definitiva, sembra che la scuola napoletana fosse dedita esclusivamente al melodramma. Invece, seppur rimasto oggi nell’ombra, persino negli studi e nelle ricerche degli specialisti, il repertorio sacro di quel secolo è altrettanto bello ed importante e documentata la straordinaria attività musicale che ferveva in tutte le chiese di Napoli, dalle piccole cappelle private alle grandi basiliche. Il concerto prende le mosse dai brani tipici del barocco maturo e accompagna l’ascoltatore attraverso tutto il secolo XVIII, tra inediti (il passio di Fenaroli), prime esecuzioni moderne (lo splendido “Laetatus sum” di Michelangelo Jerace) e celebri capolavori della produzione napoletana (tra tutti il Pange lingua di Provenzale).

La visita guidata alla chiesa del Monte dei Morti (nota localmente come chiesa dell’Assunta), bellissimo esempio di barocco, inizierà alle 19.30. Prima del concerto ci sarà un ricordo (con brevi testimonianze) del preside Davide Jacobelli (1929 – 1988), apprezzato ed appassionato educatore, precursore, già alla fine degli anni 1960, della scuola a tempo pieno (necessità riconosciuta per legge dallo Stato nel 1971), cui la città di Cerreto Sannita a febbraio 2013 ha deliberato di intitolare una strada.

Il programma musicale completo e la scheda storico-artistica del monumento sono disponibili sul sito: www.trionfo.altervista.org.

Il Trionfo del Tempo e del Disinganno (itinerante tra le province di Caserta, Benevento e Napoli) propone musiche antiche in contesti architettonici e artistici in sintonia con i repertori in programma ed è organizzato da Associazione Culturale “Francesco Durante” e da Associazione Culturale “Ave Gratia Plena”. 

Il concerto di Domenica 30 giugno si avvale del patrocinio morale del Comune di Cerreto Sannita, della collaborazione dell’Associazione “Musica e Arte” di Telese Terme e della generosa ospitalità della Parrocchia di San Martino in Cerreto Sannita.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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