Vairano scalo Via Cadorna*Fermata nel degrado al “capolinea…..

Vairano scalo Via Cadorna*Fermata nel degrado al “capolinea, Comune e Azienda Air Intervenite!”*Bottiglie, lattine, vetri sparsi, e persino ……: questo lo spettacolo quotidiano intorno alla fermata dei bus Air e altre aziende di transito. “Servono, luoghi di recupero psicofisico e servizi igienici per i lavoratori(vedi struttura abbandonata) e pensiline per studenti e viaggiatori” Immancabili cartacce e le lattine, insieme a oggetti di plastica, qualche bottiglia di birra e cocci di vetro sparsi qui e lì.Non è uno 6m  edificante quello che si scorge Via Cadorna altezza ingresso scuola e del “capolinea, pseudo area di sosta dei bus Air Campania, una zona centrale che ospita centinaia tra studenti e pendolari pronti a smistarsi tra i vari punti della provincia di Caserta.  Uno dei più importanti punti di snodo della viabilità, da qui partono, infatti, i mezzi che ogni giorno, dalla prima mattina fino all’ora di sera, fanno la spola tra i centri dell’alto Casertano e delle città di Caserta, Napoli, Cassino e Venafro.Nessuno delle associazioni e comitati studenteschi hanno posto l’attenzione dall’inizio del nuovo anno scolastico, nessuno ha segnalato questo degrado e disagio.Nelle fasce orarie scolastiche si rischia l’incidente, non si può escludere una situazione di caos maggiore. In ogni caso, a preoccupare, è lo scenario circostante che rimanda l’impressione di un’inaspettata trascuratezza, da parte dell’ente e della azienda.Problemi delle fermate non sono terminati, ci sono soltanto tre, infatti, le pensiline utili a sostare e a ripararsi dagli agenti atmosferici verso la direttrice di Capua, mentre nulle sono quelle verso la Casilina Cassino e la Venafrana.Ai disagi segnalati dagli studenti si sommano quelli degli operatori di esercizio dei bus. “Anche noi autisti ci concentriamo in questo piazzale e spesso non possiamo usufruire dei servizi igienici pubblici perchè non esistono e siamo costretti a rivolgerci agli esercizi commerciali limitrofi, per l’esigenza fisiologica, spiega  Salvatore Nocerino, un autista.Ma il pezzo forte, “se così si può dire”, è il fabbricato in Via Cadorna, in fase di degrado, poiché inutilizzato, dove davanti si scorge di tutto…“Questa struttura è di proprietà di? Questo fabbricato è stato abbandonato dal Comune o dall’azienda? Sta di fatto che da Settembre non è stato mai messo in funzione.

Se prima ospitava gli addetti alla biglietteria ed alle relazioni con il pubblico, oggi versa in stato di totale abbandono. Il degrado è visibile: i vetri sono rotti, le facciate imbrattate. Questa struttura dovrebbe essere rimessa in funzione perché risulterebbe utile sia ai clienti, sia al personale di esercizio delle due società che, all’occorrenza, deve ripiegare sui bar del quartiere anche solo per usare i servizi igienici”.Gli autisti, oggi rilanciano il loro appello al Comune di Vairano e all’azienda ad intervenire, a beneficio di tutti: “Chiediamo agli amministratori di prenderci in considerazione. Se il Comune vuole spingere gli utenti nella direzione di una mobilità sostenibile e a scegliere i mezzi pubblici per spostarsi, dovrebbe anche garantire dei servizi ai cittadini, ai pendolari ed agli studenti.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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