+ VANGELO (Gv 15,26-16,4)

Lunedì 22 maggio 2017

VI Settimana di Pasqua

 

 

+ VANGELO (Gv 15,26-16,4)

Lo Spirito della verità darà testimonianza di me.

 

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che Io vi manderò dal Padre, lo Spirito della Verità che procede dal Padre, Egli darà testimonianza di Me; e anche voi date testimonianza, perché siete con Me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né Me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché Io ve l’ho detto». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ieri mattina ho inviato molto presto la newsletter della domenica e la procedura di invio prevede l’arrivo a tutti gli iscritti entro 5 ore, considerando che siete migliaia gli iscritti. Nella mattinata ho controllato lo stato dell’invio e ho notato che la piattaforma Mailup le segnava come inviate mentre non venivano aperte da nessuno. Ho capito che c’era un cattivo funzionamento.

Ho atteso alcune ore e ho provato a rinviare la stessa newsletter e il successivo controllo indicava l’identico disservizio precedente. Ho comunicato l’errore del loro sistema, ma con ogni probabilità riguardava solo la nostra newsletter.

Ogni anno paghiamo una cifra considerevole per utilizzare questa piattaforma, adoperata da tante aziende importanti, questo disservizio è strano, non dovrebbe avvenire considerando i sistemi operativi che utilizzano. Non c’è la zampa di qualcuno? In questo caso il vero responsabile è il diavolo, ma non sempre lui è colpevole, qui c’è la sua bava.

Non solo per il prezioso contenuto della newsletter di ieri che spiega l’importanza dello Spirito Santo nella nostra vita spirituale, si tratta di sfuriate di rabbia di satana per il commento che vi invio e l’aiuto spirituale che ricevete, la vostra formazione che aumenta, la sana dottrina che conoscete.

Il problema del disservizio sembra risolto e dalla piattaforma hanno iniziato l’invio del commento di ieri, domenica.

Ieri ho scritto che ogni persona agisce secondo lo spirito che possiede: quello di Dio, umano o satanico. Oggi Gesù spiega che Lui manda il suo Spirito di Verità a quanti vivono nella Verità. L’appartenenza alla Chiesa o la sola frequenza non indica di per sé una piena comunione con Gesù.

Un cristiano annuncia la Parola di Dio per come la percepisce e se vive in piena comunione con Dio, la diffonde integralmente, senza manipolazione; se, invece, non è in comunione con Dio, pur essendo un Ministro sacro o ricoprendo un incarico eccellente, diffonde il Vangelo in modo distorto, opposto alla Verità.

Non ha alcun fervore interiore e non sentendo più la presenza di Dio nella sua vita, ogni modificazione la ritiene lecita.

Lo Spirito Santo fa percepire il Vangelo come qualcosa di altamente sacro, vera Parola di Dio, appartenente a Lui e per questo definitiva.

La differenza presente nei Ministri di Dio sulla devozione all’Eucaristia, per esempio, scaturisce dallo spirito che posseggono e si vede l’interesse che mostra un Sacerdote fervoroso quando adora con tutto se stesso il Corpo di Cristo, la sua predicazione ardente, l’organizzare delle ore di adorazione rimanendo insieme ai parrocchiani.

Oggi nella Chiesa si stanno definendo due schieramenti, ne abbiamo parlato diverse volte che si arriverà ad uno scisma tragico, unico nella storia cristiana. Sia adesso che dopo, dove sarà possibile vedere l’azione dello Spirito Santo e rimanere nella Verità? In coloro che continueranno ad osservare il Vangelo come lo ha voluto Gesù Cristo.

“Quando verrà il Paràclito, che Io vi manderò dal Padre, lo Spirito della Verità che procede dal Padre, Egli darà testimonianza di Me”.

È tempo di cominciare a distinguere dove opera lo Spirito di Dio, per non cadere nell’errore e credere ad un vangelo scritto dagli uomini senza Dio, dai modernisti presenti nella Chiesa, caduti nella piena apostasia (perdita della fede) e sommamente indifferenti alla vera dottrina di Gesù. Indifferenti alla salvezza delle anime e interessati alle cose del mondo.

Per pochi anni di piaceri e di tradimenti al loro sacerdozio, corrono il rischio di perdere eternamente la gloria che non avrà mai fine.

Riguardo le difficoltà che incontreranno i veri cristiani, Gesù ha lasciato intravedere senza troppo nasconderlo, che per la Fede patiranno invidie, vendette, persecuzioni. “E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né Me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché Io ve l’ho detto”.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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