+ VANGELO (Lc 12,54-59)

Gesù che parla alla gente

Venerdì 24 ottobre 2014 

29ª Settimana del Tempo Ordinario

 

Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?

 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto? Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ogni giorno si cade per debolezza o per cattiveria nelle valutazioni sugli altri, su cosa fanno, dove vanno, come si vestono e come và il loro matrimonio. Da queste valutazioni poi se ne trae pure un giudizio e si mormora senza freni, in realtà si sparla facilmente, si spettegola fino ad arrivare alla calunnia.

L’uomo senza Dio è questo, un essere che ha bisogno di spunti per dare le sue valutazioni e le dà sugli altri ma non su se stesso.

Ogni cosa che vede vuole interpretarla secondo la sua mentalità, ne parla poi con gli altri valutandola con la sua mentalità! Ma è una mentalità buona o cattiva? Qui sta il punto, bisogna valutare come è strutturata interiormente una persona e nessuno può saperlo perfettamente se non Dio. A Lui bisogna chiedere lumi.

Invece di preoccuparsi degli altri e di dare valutazioni assurde, ogni persona deve cominciare a valutare chi è veramente, deve rientrare in sé ed incontrarsi. Questo è impossibile senza l’aiuto di Gesù, senza Lui non possiamo fare nulla di buono. In realtà è molto facile chiedergli umilmente questo aiuto, forse all’inizio non si avrà molta umiltà ma sarà già importante l’amore e la fiducia.

A questa società manca il discernimento e le scelte di vita di miliardi di persone sono impazzite, i personaggi famosi non hanno neanche idea dell’importanza della profonda conoscenza interiore per agire seguendo ciò che è buono e lecito e non ciò che l’istinto e la passione comandano.

«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?».

È facile valutare ciò che è esterno all’uomo perché lo vede o lo conosce con le apparecchiature, non è in grado di valutare se stesso. Questo succede ad ogni persona lontana da Gesù o tiepida nella preghiera, ed intendo quei credenti che pregano solo con le labbra e senza amore.

Sugli altri si è pronti a scaricare giudizi e insinuazione, sono incapaci verso se stessi, anche perché non valutano le loro miserie.

La Parola di oggi non è paragonabile ad un’altra espressione di Gesù: Dai loro frutti li potrete riconoscere” (Mt 7,20). Perché i frutti indicano inevitabilmente l’albero, valutare l’arrivo della pioggia richiede discernimento o esperienza, è una valutazione non sempre corretta.

Perché ogni persona non prova a valutare le proprie azioni, i pensieri e le parole che dice?

Un comportamento o una parola causerà un determinato effetto su se stesso e forse sugli altri, buono o cattivo, anche sui familiari, quindi, è doveroso imporsi un controllo che si traduce anche con dominio di sé. Il discernimento, principalmente sulla propria persona, permette di evitare cadute rovinose e comportamenti dannosi anche per i familiari.

E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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