+ VANGELO (Lc 19,45-48)

Venerdì 20 novembre 2015
XXXIII settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Lc 19,45-48)
Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, entrato nel Tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia Casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Ogni giorno insegnava nel Tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
In queste poche parole trovo velatamente la spiegazione della missione dei Sacerdoti e dei Vescovi. Anche quanto non devono fare, e qui ciò che risalta maggiormente sono le opere commerciale da cui bisogna distaccarsi. Soprattutto bisogna avere la consapevolezza di ciò che è la Chiesa e quanto chiede ai suoi servitori.
La prima azione che compie Gesù vedendo che il Tempio era stato trasformato in un mercato, fu quello di scacciare con coraggio e santo fervore gli uomini che di Dio non si interessavano più. Per loro la Casa di Dio era il luogo per arricchirsi o quantomeno guadagnare economicamente.
«“La mia Casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Parole dure che non cessano di ripetersi nei confronti di quelli dediti ancora oggi ad arricchire i loro conti bancari o a diventare proprietari di beni materiali, arrivando alla perdita della Fede.
Gli scandali conosciuti in queste settimane hanno dato senza alcun dubbio la misura spirituale in cui versa la Chiesa, ma nessuno potrà distruggerla nonostante la caduta rovinosa delle colonne che dovrebbero sostenerla. Qui c’è la prova indiscutibile che la Chiesa è sostenuta dallo Spirito Santo, in caso contrario già da secoli gli uomini l’avrebbero distrutta.
Oggi sono incalcolabili gli attacchi più interni che esterni per abbattere la Chiesa, sembra un paradosso ma è proprio vero, d’altronde satana sa molto bene che l’unica vera Chiesa fondata da Dio e a cui ha affidato il Deposito della Fede, è quella Cattolica.
Questo spiega la violenta rabbia dei diavoli contro la nostra Chiesa, spiega anche il ricorso ai suoi agenti infiltrati per distruggerla dall’interno.
Non raggiungeranno mai il loro obiettivo, anche se per un breve periodo la Santa Chiesa tra breve sembrerà annientata. Proprio in quel tempo avverrà il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria, in ultima analisi si tratta del Trionfo del Cuore di Gesù.
Poi, troviamo questa indicazione molto utile per tutti i Sacerdoti: “Gesù ogni giorno insegnava nel Tempio”. Non aveva altri impegni, non pensava ad altro che a dare gloria al Padre e a salvare le anime. Questa è la missione di ogni Sacerdote, preghiamo allora perché in tutti si rafforzino questi propositi.
Restare molte ore in Chiesa anche ad insegnare ai credenti le Verità della nostra Fede, per il parroco è il culmine della sua vocazione.
“Gesù infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi” (Mt 7,29).
«Venuto nella sua patria insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: “Da dove mai viene a Costui questa sapienza e questi miracoli?”» (Mt 13,54).
«Entrato nel Tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero…”».
“Insegnava loro molte cose in parabole e diceva loro nel suo insegnamento…” (Mc 4,2).
«Ed insegnava loro dicendo: “Non sta forse scritto…”» (Mc 11,17).
“Diceva loro mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi…” (Mc 12,38).
“Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi” (Lc 4,15).
“Durante il giorno insegnava nel Tempio, la notte usciva e pernottava all’aperto sul monte detto degli Ulivi” (Lc 21,37).
“Quando ormai si era a metà della festa, Gesù salì al Tempio e vi insegnava” (Gv 7,14).
“Queste parole Gesù le pronunziò nel luogo del tesoro mentre insegnava nel Tempio. E nessuno lo arrestò, perché non era ancora giunta la sua ora” (Gv 8,20).
Il Sacerdote non solo insegna, restando in Chiesa ascolta molte confessioni e libera dalle catene del peccato e delle negatività innumerevoli fedeli, inoltre elargisce consigli, permette a molte anime in pena e provate da svariate sofferenze di andare davanti al Tabernacolo a parlare con Dio.
Cosa c’è di più importante per un Sacerdote nella sua giornata se non preoccuparsi di dare gloria a Dio, compiendo la sua volontà e prodigandosi per salvare le anime, sia con le sue preghiere e le penitenze, sia con i consigli mirati che illuminano e guidano verso il Bene? Senza considerare che amministra i Sacramenti con maggiore fervore, partecipazione e interesse spirituale.
Preghiamo molto ogni giorno per i Sacerdoti e i Vescovi, con una preghiera umile e priva di giudizi. Desideriamo la santità di tutti.
Quei Sacerdoti che vivono già con grande fervore, disturbano fortemente i diavoli, così inevitabilmente vengono presi ininterrottamente di mira per fermarli anche con complotti e manovre diaboliche. Un Sacerdote giovane o anziano impegnato giorno e notte nella salvezza delle anime e, per questo, vivendo nella rinuncia e nelle penitenze, è un tormento per tutto l’inferno, fa tremare tutti i diavoli.
Se si comprende questo, si comincia a pregare con premura ogni giorno per tutti i Sacerdoti. Il mondo ha bisogno di Sacerdoti Santi, di veri imitatori di Gesù per risvegliare in tutte le coscienze assopite, la ricerca del Bene e la lotta contro il male.
Quanti attentati organizzarono i perfidi giudei contro Gesù? “I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo”. Tutto l’odio di cui disponevano era indirizzato verso Gesù, c’erano alcuni che neanche si accorgevano di agire come marionette e di provare un odio inspiegabile verso l’Uomo che aveva solamente compiuto miracoli e trasmesso pace interiore e la gioia della vita.
Noi Sacerdoti sappiamo bene che se ci rendiamo pienamente disponibili, Gesù vuole rivivere la sua Vita e quindi più delle gioie, assaporiamo avvilimenti, disprezzi, persecuzioni e complotti. Così hanno fatto con Gesù, lo stesso viene ripetuto verso quelle anime che adorano profondamente il Signore e desiderano compiere solo quello che vuole Lui.
Gesù vuole salvare tutti, anche i grandi peccatori, nessuno di voi si abbatta e rimanga fiducioso di trovare le braccia aperte del Padre.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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