+ VANGELO (Lc 21,29-33)

Venerdì 25 novembre 2016

XXXIV Settimana del Tempo Ordinario

 

 

+ VANGELO (Lc 21,29-33)

Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il Regno di Dio è vicino.

 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il Regno di Dio è vicino. In verità Io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù avverte nuovamente che il suo Regno si sta per stabilire nel mondo, oltre che nei cuori dei buoni, di quanti vedranno il trionfo del Cuore Immacolato di sua Madre. Prima di dare questa notizia, indica la pianta del fico e tutti gli alberi per far comprendere che i frutti arrivano dopo la fioritura dei germogli. Quando il tempo è maturo.

Allo stesso modo, quando si verificano continui fatti che preannunciano seri pericoli per l’umanità, dobbiamo concludere che qualcosa di molto grave potrebbe accadere nel mondo. Gesù non vuole che l’umanità soffra, Lui è morto per donarci la felicità anche in questa vita, ci ha donato molto e non è suo desiderio ritirare questi doni.

Ma l’umanità davvero non si è accorta dei doni di Dio, ha scelto diversamente anche per la micidiale opera dei diavoli disseminati nel mondo più che nell’inferno. La caduta nelle trappole dei diavoli è la manifestazione di un mancato controllo personale, di una spiritualità improvvisata, di una vita avventata e confusa.

I diavoli sono potenti quando si prega poco o non si prega, essi hanno la libertà di mandare ispirazioni che inorgogliscono i deboli.

Questa è una delle migliori strategie di satana: gonfiare di orgoglio i deboli, quelli lontani da Dio, e poi con una robusta superbia li acceca.

Le persone combinate così non riescono più a pregare bene.

Nel mondo oggi non sono più presenti i valori umani, quelli basilari e che ogni persona dovrebbe praticare proprio perché è diversa dagli animali. La mancanza dei valori umani annulla completamente la possibilità di rivestirsi dei valori morali che conoscono i cristiani, perché predicati da Gesù Cristo.

Molta cattiveria è presente nel mondo e i buoni possono vincerla solamente con la preghiera, non c’è possibilità di dialogo con quanti si nutrono di veleno. I cattivi posseggono lo spirito di satana e agiscono con una malizia sbalorditiva, sono naturalmente avviati ad agire per fare del male, truffare e commettere reati.

Quello che compiono di subdolo nel segreto o in compagnia di altri compari in riunioni sataniche o organizzative per arrecare del male ai buoni, ai pensionati, agli ammalati, ai poveri e a quanti soffrono, viene considerato come appunto occulto, paragonabile all’oscurità. Quelli che non sono presenti non sanno nulla.

Gesù forse non vede quanto avviene nelle messe nere e cosa viene chiesto ai diavoli per rovinare quelle persone invidiate e considerate nemiche? L’arma più subdola e dannosa per arrecare del male soprattutto alle persone buone, è la magia nera, un’arma invisibile e che viene praticata da molti, oggi è accessibile a tutti.

Essi non si rendono conto delle disgrazie che si attirano, le conseguenze tormentate che si procurano e che ricadono sui loro familiari!

Se nel mondo viene osannato satana in tantissimi modi diversi, cosa dovrà fare Dio per riportare la Verità?

Le sètte sataniche esistenti sono incalcolabili, decine di milioni di persone si mettono a servizio di satana entrando a far parte di organizzazioni segrete, centinaia di milioni di persone donano le loro anime a satana in cambio di ricompense, ignorando l’inferno eterno che le attende.

Uno dei modi utilizzati dai diavoli per bestemmiare Gesù Cristo e legare molte persone al satanismo è la messa nera, con la profanazione dell’Eucaristia. I satanisti pagano profumatamente un’Ostia rubata e quindi credono che è presente Gesù Cristo, mentre nella Chiesa ci sono molti che ignorano l’Eucaristia e non dedicano neanche pochi minuti del loro tempo all’adorazione, pur avendone facilmente la possibilità. Leggiamo un articolo.

«Prendere l’Ostia in mano ed allontanarsi senza consumarla per celebrare riti satanici o, come sostengono alcuni, anche per rivenderla, a caro prezzo, a chi incarica insospettabili nelle Chiese così da appropriarsi del “Corpo di Cristo”.

D’altronde i furti di Ostie dai Tabernacoli non sono una novità. Un’ostia consacrata viene pagata da 50 a 150 euro. Ostie trafugate, riti davanti a chiese in altura, nei pressi del cimitero, in case private. Cittadini che chiedono la benedizione delle abitazioni.

Per officiare una messa nera l’Ostia consacrata è un elemento essenziale come la croce rovesciata.

È avvenuto domenica scorsa in Chiesa. Il Corpo di Cristo: l’uomo presente nella Chiesa di santa Rita prende l’Ostia in mano poi si allontana. Il parroco ammette: “Ho pensato che avrebbero utilizzato l’Ostia per delle messe nere. Ho trattenuto l’uomo e poi con l’intervento degli altri fedeli ha lasciato l’Ostia consacrata che tratteneva in mano che io ho consumato”».

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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