+ VANGELO (Lc 2,16-21)

Martedì 1 gennaio 2019

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO

+ VANGELO (Lc 2,16-21)

I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, i pastori andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del Bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo Cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’Angelo prima che fosse concepito nel grembo. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ogni anno inizia con questa solennità e a noi cattolici indica che dobbiamo percorrere tutto l’anno insieme alla Madre di Dio.

Senza la sua materna vicinanza e protezione ci sentiamo sempre in pericolo. Tutti quelli che fanno l’esperienza della preghiera filiale e fiduciosa alla Vergine Maria conoscono molto bene la delicata e costante vicinanza che assicura Ella ai suoi devoti.

Non si parla di una Santa che ha adempiuto con amore e fervore la Legge di Dio, Ella è la Madre di Dio, perché ha vissuto un caso unico nella storia umana: quello di portare in grembo per nove mesi il Figlio di Dio, dandogli un Corpo.

Il Verbo eterno, Dio, si è incarnato in Maria e ha preso la sua Carne, il suo Sangue, la condivisione del Cuore immacolato.

I cristiani maturi sono consapevoli che solo osservando gli insegnamenti di Gesù vivono come veri figli di Maria, e noi iniziamo il nuovo anno rinnovando la consacrazione incondizionata a Colei che Dio Padre ci ha dato come Madre e che ci è Maestra nel cammino di conversione.

L’unica Maestra della nostra vita deve essere la Santa Vergine Maria, solo Lei può aiutarci a vincere le debolezze e i vizi, può rivestirci con il suo Spirito e condurci nel Cuore di Gesù per osservare coerentemente la sua Parola.

La Madonna è poco conosciuta anche nel Cristianesimo, per questo anche Gesù è quasi sconosciuto. Molti cattolici conoscono qualche aspetto della sua vita e non si soffermano ogni giorno nella meditazione del Vangelo, non si curano di conoscerlo familiarmente.

Non si può amare il marito o la moglie o un familiare solo per la consanguineità, senza conoscere a fondo la sua interiorità. Non può esserci vero amore quando l’impulsività guida le persone e si accontentano dell’attrazione fisica, un desiderio passeggero che può naufragare presto.

Vale la pena dedicare il miglior tempo della vita per conoscere Gesù. Per noi è un Padre, un Fratello maggiore e Santissimo.

Oggi la Chiesa ci invita a contemplare la Madre di Dio. Maria è la Donna piena di Grazia e di virtù, concepita senza peccato. Madre di Dio e Madre nostra, Assunta in Cielo in Anima e Corpo.

La Sacra Scrittura ci parla di Lei come della più eccelsa di tutte le creature, la Benedetta, la più lodata fra le donne, la piena di Grazia, Colei che tutte le generazioni chiameranno Beata.

La Chiesa ci insegna che Maria occupa, dopo Cristo, il posto più alto e insieme il più vicino a noi, a motivo della sua Maternità divina.

Ella fu per Grazia di Dio esaltata, dopo il Figlio, sopra tutti gli Angeli e gli uomini. “Per mezzo tuo, Vergine Maria, si compie la parola dei profeti che annunciava Cristo Signore: Vergine hai concepito, Vergine hai generato”.

Gesù non apparve sulla terra all’improvviso, piovuto dal Cielo, ma si fece realmente Uomo come noi, assumendo la nostra natura umana nel grembo purissimo della Vergine Maria. Gesù in quanto Dio è generato eternamente, “non fatto”, da Dio Padre, fin da tutta l’eternità.

In quanto Uomo, nacque, “fu fatto”, da Maria.

Se il Signore nostro Gesù Cristo è Dio, come potrebbe non essere Madre di Dio la Santa Vergine che Lo ha generato?

È questa la Fede che ci trasmisero i Santi Apostoli, anche se essi non hanno fatto uso di questo termine. Ciò è stato solennemente definito dal Concilio di Efeso. Quando la Vergine rispose di sì, liberamente, ai disegni che il Creatore Le rivelava, il Verbo divino assunse la natura umana: l’anima razionale e il Corpo, formato nel seno purissimo di Maria.

La natura divina e la natura umana si univano in un’unica Persona: Gesù Cristo, vero Dio e, da allora, vero Uomo.

Unigenito eterno del Padre e, da quel momento, come Uomo, vero Figlio di Maria: per questo la Madonna è Madre del Verbo incarnato, della Seconda Persona della Trinità Beatissima che ha unito a sé per sempre -senza confusione- la natura umana.

Possiamo dire ben forte alla Vergine Santa come la lode più bella, le parole che esprimono la sua più alta dignità: Madre di Dio.

Alla Madonna è molto gradito che oggi Le ripetiamo le parole dell’Ave Maria: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi”.

In questo nuovo anno proponiamoci anche di leggere molto per conoscere le grandezze della Madonna e la Persona di Gesù.

Pregate più Corone del Santo Rosario per ottenere più Grazie ed aiuti, pregatelo con i vostri familiari ogni sera, soprattutto con i vostri figli.

I Santi hanno trovato nel Santo Rosario il mezzo per ottenere aiuti impossibili dalla Madonna e per superare tutti gli ostacoli posti dai nemici. Padre Pio ne fu un grande divulgatore, ne parla diffusamente Don Alessandro Pronzato nel suo libro: «Padre Pio. Un Santo scomodo» (Edizione Gribaudi).

Nel libro si scopre il vero agire di Padre Pio, il quale per amore della salvezza eterna delle anime diventava esigente, inflessibile e amaro. Ma sempre intensamente paterno e innamorato follemente di tutte le anime. Per le anime dava la sua vita e provava ininterrotto dolore per le stimmate sanguinanti.

È opportuno trovare ogni giorno del tempo per pregare la Madonna e farvi accompagnare sempre da Lei in tutto ciò che vi riguarda.

Da parte mia continuo a pregare ogni giorno per ognuno di voi e chiedo con insistenza a Gesù Eucaristia di donarvi quanto vi necessita, e alla Madre di Dio di guarirvi dai mali spirituali e fisici. Tutto si può ottenere quando si prega. La mia benedizione la invio a tutti voi.

Pregherò ogni giorno per le vostre intenzioni, per i vostri familiari, per le vostre necessità spirituali e materiali. Auguro ad ognuno di voi tutto il bene desiderato. Impegnatevi di più nella vita spirituale, nel rinnegamento e nelle virtù, riceverete grandi Grazie.

Sono qui per pregare per ognuno di voi, senza altre distrazioni; per far conoscere il Vangelo e la sana dottrina, per parlare di Gesù e di Maria!

Non vi abbandono!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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