+ VANGELO (Lc 4,31-37)

Martedì 3 settembre 2019

XXII Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Lc 4,31-37)

Io so chi Tu sei: il Santo di Dio!

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi Tu sei: il Santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ieri abbiamo considerato il comportamento dei concittadini di Gesù, cambiato in poco tempo solo perché avevano ascoltato parole che non condividevano. Da questo disappunto sono arrivati presto alla cattiveria quasi inferocita, e volevano spingere il Signore giù dal monte.

Quando si insegna la Verità si incontrano sempre gli oppositori, quelli che non vogliono lasciare il loro stile di vita che considerano il migliore, oppure, pur lamentandosi di inconvenienti nella loro vita, preferiscono continuare a sbagliare e a scegliere i vizi.

Tutti quelli lontani da Gesù reagiscono contro i veri cristiani e i Santi hanno ricevuto sempre persecuzioni, incomprensioni e diffamazioni.

A Cafarnao Gesù non trovava l’invidia di Nazaret, insegnava con autorità e la gente restava affascinata. Compiva molti miracoli e la forza divina che emanava oltre a portare benessere in quanti Lo ascoltavano, suscitava la reazione terrorizzata dei diavoli. C’era chi si meravigliava e chi fuggiva dalla sua presenza.

«Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?».

Gli esorcisti in Italia sono pochissimi rispetto alla reale esigenza, suppliscono diversi Sacerdoti disponibili a dare benedizioni imponendo le mani sulla testa, che si configurano come preghiere di guarigione e di liberazione.

La necessità degli italiani di ricevere benedizioni è abbastanza estesa, non sono tutti casi di possessioni, però è sufficiente già una ossessione perdurante per distruggere mentalmente una persona che non prega o prega male, e di conseguenza cade nella sofferenza la sua famiglia.

Oggi il Vangelo ci presenta un esorcismo di Gesù e il nostro tempo è quello della negazione da parte di molti vescovi e sacerdoti degli esorcismi e dell’affermazione della falsa dottrina che non ammette più l’esistenza dei diavoli e dell’inferno. Proprio questa persistente attività demoniaca e l’opera di convincimento in tanti i cristiani superficiali, agevola l’attività distruttrice dei diavoli.

L’ossessione è uno stato psicologico, presente nel disturbo ossessivo-compulsivo, chiamato anche fissazione o preoccupazione persistente. Consiste in un’idea fissa o in una condotta angosciosa che il soggetto non può controllare pur avendone coscienza.

Questa azione i diavoli la trasmettono ad incalcolabili persone, è la migliore attività di questi disgraziati, che hanno come obiettivo quello di portare l’umanità alla dannazione eterna, ma non hanno la libertà né pieno potere, essi possono agire solo dove non c’è Dio o con tacito permesso di Dio. E dove Dio viene rifiutato, c’è libertà di azione dei diavoli e causano alle persone colpite danni molto gravi.

I diavoli sono liberi di agire nelle persone che persistono ostinatamente nell’esaltazione dell’orgoglio, considerandosi inconsciamente come piccole divinità che hanno compreso tutto della vita ed esaltano ogni loro azione come l’unica perfetta, vogliono comandare anche i loro familiari come se avessero la sfera magica.

È un agire opposto all’umiltà insegnata da Gesù, al controllo e all’equilibrio che deve mantenere una persona saggia e matura.

Si sa che ci sono diversi vescovi negatori dell’azione dei diavoli e della necessità degli esorcismi per la paura che avvertono e non ne comprendono la ragione. Non capiscono che principalmente loro sono stati colpiti dall’azione dei diavoli e loro stessi avrebbero bisogno quantomeno di preghiere di liberazione. Lo stesso vale per i sacerdoti che si impegnano strenuamente per far dimenticare ai credenti l’attività di satana.

I pensieri assillanti che trasmettono i diavoli si vincono facilmente con la preghiera e il proprio rinnegamento, con le buone opere, la pratica delle virtù, il completo abbandono in Gesù, la Confessione periodica e l’Eucaristia.

Persone con questi disturbi si vedono facilmente in televisione e sembrano «normali» anche se le loro idee non piacciono a tutti ma un buon numero le condivide, soprattutto se sono schierate con il modernismo. Questi personaggi non possono capire la provenienza delle loro idee, non hanno alcun discernimento e sono costretti a seguire le ispirazioni immorali. Non hanno alcune protezione divina.

Le ossessioni sono costituite da pensieri, impulsi, immagini mentali o rappresentazioni mentali che si presentano insistentemente e senza adeguata e apparente motivazione alla coscienza dell’individuo. È un comportamento o un’idea non in armonia con i bisogni dell’Io, o specificatamente coerente con l’immagine e la percezione di sé che ha il soggetto.

La persona colpita da queste ossessioni, ha di sé una percezione diversa dalla sua reale condizione, si comporta in modo opposto!

Questo ci fa capire che l’attacco dei diavoli in questo tempo contro l’umanità è dannatamente invadente ed efficace. Rimangono molto più tranquilli quelli che recitano più Corone del Santo Rosario al giorno, essi si sforzano di praticare le virtù e si impegnano di condurre una vita spirituale controllata ed equilibrata.

È indispensabile pregare molto e bene ogni giorno, nessuno deve sentirsi al sicuro dalle ossessioni che perforano la mente e la traggono sempre in inganno, mentre la persona rimane convinta di avere idee personali. In realtà sono pensieri suggeriti dai diavoli.

La Fede autentica ci rende sicuri della protezione di Gesù e della sua autorità nel comandare ai diavoli: «“Taci! Esci da lui!”. E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male».

Questo è Gesù, dominatore dei diavoli e liberatore da ogni forma di negatività, qualsiasi disturbo satanico presente nelle persone e nelle case.

Riflettete ogni giorno su queste frasi: Gesù comanda ai diavoli; Gesù è Dio Onnipotente; Gesù può guarire in un istante; Gesù salva.

La continua meditazione dell’Onnipotenza di Gesù migliora la nostra conoscenza della sua Persona, del suo agire buono e potente.

I diavoli fuggono quando si pronuncia il Nome di Gesù, a Cafarnao i diavoli presenti nel posseduto non poterono resistere alla sua voce e scoppiarono supplicandolo: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi Tu sei: il Santo di Dio!».

I posseduti che ricevono esorcismi o preghiere di liberazione si sentono sempre più liberi anche se spesso la reazione dei diavoli arreca molta sofferenza. Passerà con il tempo. Importa avere la certezza che Gesù è Dio, libera dal Male, guarisce da ogni malattia e nulla gli è impossibile.

«Gesù gli ordinò severamente: “Taci! Esci da lui!”. E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male».

Pregate per suscitare molti Sacerdoti disponibili almeno a fare preghiere di liberazione a milioni di persone che non trovano disponibilità in molte parrocchie e si rivolgono alla magia, peggiorando in modo devastante la loro situazione.

Chi ha frequentato la magia deve confessarsi e riparare con molte preghiere, anche per bloccare l’azione dei diavoli nella sua famiglia.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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