+ VANGELO (Lc 5,17-26)

Lunedì 11 dicembre 2017

II Settimana di Avvento

+ VANGELO (Lc 5,17-26)

Oggi abbiamo visto cose prodigiose.

 

+ Dal Vangelo secondo Luca

Un giorno Gesù stava insegnando. Sedevano là anche dei farisei e maestri della Legge, venuti da ogni villaggio della Galilea e della Giudea, e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a Lui. Non trovando da quale parte farlo entrare a causa della folla, salirono sul tetto e, attraverso le tegole, lo calarono con il lettuccio davanti a Gesù nel mezzo della stanza. Vedendo la loro Fede, disse: «Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati». Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere, dicendo: «Chi è Costui che dice bestemmie? Chi può perdonare i peccati, se non Dio soltanto?». Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Perché pensate così nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire “Ti sono perdonati i tuoi peccati”, oppure dire “Alzati e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’Uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te -disse al paralitico-: alzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio. Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Per convincere i cattolici che l’antica e corretta Fede professata da secoli è da rivedere su determinati punti, in numerose omelie vengono lanciati messaggi abbastanza persuasivi, si insinuano pacatamente dubbi sulla nostra sana dottrina, indicando allo stesso tempo qual è la versione giusta. Ovviamente è giusta per loro che sono modernisti o protestanti nel cuore.

È l’apostasia annunciata nel vero terzo Segreto di Fatima e chi lo legge, scopre che la profezia rivelata dalla Madonna sulla Chiesa di questi tempi, si sta manifestando nella sua integrità. Si giungerà allo svelamento completo di questo Segreto e allora sarà difficile per i cattolici tiepidi scegliere la vera dottrina insegnata da Gesù Cristo.

Apostasia è la perdita della Fede, è un atteggiamento interiore che i traditori di Gesù non manifestano all’esterno, si possono cogliere tracce nei loro comportamenti o nelle affermazioni teologiche contrarie alla sana dottrina della Santa Chiesa.

Oltre l’egoismo che guida tutti i lontani da Gesù, c’è l’orgoglio che altera i pensieri e non si riesce a capire l’orientamento della vita, tutto sembra buono e viene a cadere la vigilanza. Lontani da Gesù sono anche quei cattolici che si preoccupano esclusivamente della realizzazione di ogni loro pensiero perché considerano perfetta ogni loro opinione.

Questo è il tempo delle novità teologiche profetizzate da San Paolo, esse si manifestano nella Santa Chiesa con le opinioni sulla Fede in contrasto con la sana Tradizione, c’è un’improvvisazione allarmante che danneggia la maggior parte dei credenti.

C’è da evitare il rischio di cadere nella trappola modernista/protestante, un pericolo impercettibile per quanti conoscono poco il Vangelo e si fidano delle parole che ascoltano nelle omelie e in altri contesti ecclesiali.

La Fede autentica è bersagliata da molte parti e la sua perdita è un grande disgrazia, non si deve rimanere indifferenti dinanzi a questo attacco, al contrario siamo chiamati ad approfondire i fondamenti del cattolicesimo per respingere ogni teoria dubbia o palesemente eretica.

La stessa Persona di Gesù viene presentata abbastanza diversa dal Vangelo, ma non è sufficiente pronunciare il suo Nome per manifestare una piena fedeltà, sono le opere giornaliere a mostrare chi siamo veramente, quale vita cristiana conduciamo.

Nelle piccole cose si scopre se Gesù vive in noi, è sufficiente esaminare impulsi, slanci e fervori interiori.

L’esame di coscienza fa riconoscere anche con quali sentimenti si compiono le opere, si parla e si vive. Svela come stiamo vivendo!

L’episodio del miracolo del paralitico è abbastanza eloquente. Ci dice che la Fede dei suoi amici è forte e sincera, una Fede che facilita un miracolo straordinario, come il perdono dei peccati e la guarigione istantanea dalla paralisi. Non c’è in questi uomini alcun dubbio sulla Persona di Gesù. «Vedendo la loro Fede, disse: “Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati”».

Per la Fede degli amici del paralitico, l’uomo riceve un insperato doppio miracolo, ricomincia una nuova vita e loda Dio con impeto.

Ognuno di noi può portare davanti a Gesù gli amici lontani dalla sua Grazia, è l’amore che spinge a questa opera di salvezza delle anime. “Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a Lui”.

Portate i familiari e tutti i conoscenti davanti al Tabernacolo, ricordateli nella Santa Messa, affidateli al Sacratissimo Cuore di Gesù.

Il Signore è buono e comprensivo. Anche se toglie lo sguardo da quanti sprecano le Grazie e si rivoltano contro Lui, Egli rimane l’Amore.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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