+ VANGELO (Mt 21,33-43.45)

Venerdì 22 marzo 2019

II Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Mt 21,33-43.45)

Costui è l’erede. Su, uccidiamolo!

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo». E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:

“La pietra che i costruttori hanno scartato

è diventata la pietra d’angolo;

questo è stato fatto dal Signore

ed è una meraviglia ai nostri occhi”?

Perciò Io vi dico: a voi sarà tolto il Regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti». Udite queste parabole, i capi dei sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro. Cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla, perché Lo considerava un Profeta. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

È una parabola dura rivolta ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo, è l’annuncio che l’Alleanza stipulata da Dio con Israele è terminata e che Dio stesso incarnato in Gesù di Nazareth, ne stipulerà una nuova con un nuovo popolo, e sono i cristiani.

Considerando che nel mondo ci sono più religioni, stupisce l’agire di Dio se tutte queste religioni fossero autentiche. Un Dio autentico non stipula più Alleanze e diverse una dall’altra, creerebbe una confusione irreparabile nel mondo e le guerre a quel punto sarebbero addirittura giustificate da tutti quanti.

Come si può capire la veritiera rivelazione di Dio?

Il messaggio del Dio autentico, del Dio Uno e Trino rivelato da Gesù è fondato sull’amore, sul perdono, sulla compassione, ed è sufficiente una sola parola contraddittoria per annullarsi da solo. Dio si rivela sempre nello stesso modo, non utilizza più linguaggi né indirizza gli uomini su vie sbagliate. Non fomenta mai l’odio, né favorisce l’impurità come è facile constatare in alcuni culti religiosi diffusi nel mondo.

Solo la predicazione di Gesù Cristo è perfetta in ogni aspetto, è priva di contraddizioni e dimostra che è Dio con i suoi miracoli!

Questa parabola dei vignaioli assassini segna l’epilogo della benevolenza di Dio sugli ebrei, non conta più su loro e distacca la sua attenzione dai loro riti. Non li ha cancellati dal suo Cuore e tiene aperta la porta della salvezza eterna a quelli onesti intellettualmente, ma ha deciso di non contare più su loro. Troppe erano state le disobbedienze degli ebrei.

Questo agire di Dio non va sottovalutato, nonostante la sua bontà sconfinata è stato «costretto» a lasciare al suo destino il popolo ebreo, che aveva scelto di seguire le proprie convinzioni, trascurando l’obbedienza e i Comandamenti.

Questo succede pure in famiglia, anche se l’amore tra genitori e figli è sublime, il comportamento poco affidabile di qualcuno riesce a spezzare il forte filo che reggeva una fiducia apparentemente salda. Anche se si sorvola su qualche mancanza di sincerità, progressivamente si può arrivare a scoprire una malafede che sorprende gli altri e ne attestano la scarsa affidabilità.

Possiamo immaginare la grande sofferenza presente nel Cuore di Gesù quando raccontò questa parabola, non provava disprezzo verso i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo, vedeva però in essi il fallimento del popolo ebraico nella missione da secoli affidata solennemente dalla Santissima Trinità.

È una sofferenza che si è riacutizzata in Gesù in modo molto più doloroso nella sua Chiesa Cattolica, l’unica fondata da Lui e in cui ha riversato tutto il Deposito della sua rivelazione. Un Deposito dottrinale che però in questi ultimi anni continua ad essere manomesso.

Sono numerose le inique iniziative di numerosi Prelati che studiano da oltre cinquant’anni come fare per eliminare il soprannaturale nella Chiesa, modificare la Santa Messa e renderla protestante con la pronuncia di: «“Questo è il Corpo di Cristo”, invece di “Questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi”».

Una modifica assolutamente inconciliabile e difforme dalla Sacra Tradizione della Chiesa, precisamente dalla notte del Giovedì Santo quando le pronunciò Gesù. Questa modifica molto presto eliminerà il Sacrificio Eucaristico nella Santa Messa che ancora celebriamo oggi.

Sarà inutile nei prossimi tempi per i fedeli partecipare alla nuova Messa protestante per l’eliminazione del Sacrificio Eucaristico. Sarà solo una preghiera, una commemorazione. Il documento è già stato approvato in Vaticano e dopo l’elaborazione interna per convincere Vescovi e seguaci, sarà diffuso nel mondo. Da questo atto scaturirà lo scisma più drammatico della storia della Chiesa.

Dovrete cercare Sacerdoti bravi e santi per partecipare alla Santa Messa voluta dal Signore, quando istituì l’Eucaristia.

Vigilate attentamente senza lasciarvi ammaliare dall’amicizia, dalla simpatia, dalle parole mielose che sorgono dal cuore stesso di satana, perché con motivazioni banali, elimineranno l’adorazione dell’Eucaristia e la devozione alla Madonna. La storia ci dice che in passato le dittature hanno fatto di peggio contro la Chiesa.

Adorate l’Eucaristia con maggiore frequenza, andate nelle Chiese ogni giorno anche per 15 minuti e aprite il cuore a Gesù, parlategli delle gioie e delle preoccupazioni, soprattutto adoratelo in silenzio contemplativo. Lui vi sente, vi guarda, vi conosce perfettamente e sa di cosa avete bisogno.

Leggete buoni libri sulla Madonna per conoscerla meglio e fidarvi ciecamente di Lei. La vostra consacrazione a Lei vi attirerà la sua protezione.

Arriveranno ordini da chi non è Ministro di Dio e dopo che sarà innalzato dai «10 potenti del mondo» come dice l’Apocalisse, comanderà l’eliminazione di ogni simbolo cristiano e quanti non saranno preparati, scivoleranno nella via sbagliata che allontana dal Vangelo storico di Gesù Cristo e dalla salvezza eterna.

Pregate di più ogni giorno, tutto il resto passa e tante cose non sono importanti, dedicatevi alle cose sante e la Madonna vi proteggerà sempre.

Dedicate maggiore tempo alla preghiera, fermatevi alcune ore al giorno e riflettete sulle vostre opere, sulla vita spirituale, sugli avvenimenti inquietanti che avvengono nel mondo e vigilate perché il Male aumenta ovunque e dovete farvi proteggervi da San Michele Arcangelo.

Adorate spesso con semplici preghiere il mite Cuore di Gesù e riceverete forza, consolazioni, il suo Spirito e molte Grazie.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *