+ VANGELO (Mt 9,18-26)

Lunedì 6 luglio 2015

XIV settimana del Tempo Ordinario

 

Gesù con gli apostoli

+ VANGELO (Mt 9,18-26)

Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni ed ella vivrà.

 

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà». Gesù si alzò e lo seguì con i suoi discepoli. Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». Gesù si voltò, la vide e disse: «Coraggio, figlia, la tua Fede ti ha salvata». E da quell’istante la donna fu salvata. Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù disse: «Andate via! La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». E Lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione. Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Sono stati giorni di apprensione anche per gli italiani che hanno comprato azioni nelle banche che coinvolgono la Grecia. Un po’ tutti abbiamo voluto conoscere il risultato del referendum di ieri che ha visto la vittoria del No, e così la Grecia si è salvata per il momento la “pelle”. Ma per quanto tempo?

In questi giorni ho letto dichiarazioni di ogni tipologia sui quotidiani, soprattutto i non economisti italiani hanno voluto dire la loro, e sono quei personaggi famosi tuttologi, pronti a seguire l’orientamento che avevano sentito ripetere a qualche politico, senza porsi determinate domande di economia. Anche perché non ne capiscono molto, come noi.

Erano quasi tutti per il Sì, senza capire il perché ma era opportuno dirlo per non perdere il titolo di persona impegnata. In che cosa?

Suonano sempre male le affermazioni espresse per unirsi al coro dei migliori, venendo meno il coraggio di esprimere il proprio pensiero, anche se impreciso o incompleto. La migliore posizione è quella di evitare imprudenze e dichiarazioni avventate che poi sono anche vergognose.

Un parere si può anche esprimere ma difendere una posizione senza avere la conoscenza completa di un problema non è intelligente!

Molti personaggi pubblici sono deboli come i comuni mortali. Questo è ovvio ma molti non lo sanno e pensano che quelli famosi sono come delle divinità e tutto quanto pronunciano è piena verità.

Spesso i fan più fanatici rimangono sconcertati quando conoscono la vita segreta dell’idolo umano trasformato in divinità.

Il coraggio non si inventa, come non si improvvisa l’onestà intellettuale.

Quello che è sicuro rimane l’incertezza del dopo referendum greco, nessuno può prevedere gli sviluppi ma la vittoria del No ha sicuramente ridimensionato questa Unione europea a servizio delle banche e della Germania. I soldi italiani non sono infatti andati alla Grecia ma alle banche tedesche, e la Germania continua a tenere il pallino delle trattative.

L’esponente comunista in queste settimane non è andato a trattare con tutta l’Unione europea, ha discusso solamente con la cancelliera tedesca, ha cercato di convincere lei ad accettare la sua proposta dopo avere rifiutato quella europea che tutto sommato si avvicinava a quella greca.

Come dicevano gli economisti e come sicuramente avverrà, la vittoria del No ha mostrato tutti i limiti di questa Unione europea e causa un danno rilevante agli Stati più deboli, invece di sostenerli per solidarietà come dovrebbe e da quanto è stato stabilito.

Come ho scritto in passato e come l’Italia ha praticato le leggi di rigore da Monti in qua, il piano principale di questa Unione era ed è quello di togliere la sovranità nazionale agli Stati che aderiscono e il No greco li ha spiazzati, ha confuso i capi di Bruxelles, li ha irritati al punto di esprimere ieri sera parole pensatissime contro le mosse della Grecia.

Noi non siamo contrari all’unione degli Stati europei ma non a queste condizioni, non con questi progetti che strozzano i più deboli e arricchiscono le Nazioni che continuano ad esportare con continuità, come la Germania.

Non siamo favorevoli ai patteggiamenti segreti a danno dei cittadini europei, non vogliamo i mercanteggiamenti contro gli italiani.

Continuiamo a pregare per l’Italia, non possiamo più accettare la sfacciata sudditanza che c’è nei confronti della Germania: c’è da recuperare la sovranità e l’autorevolezza. Sappiamo che le cose non miglioreranno se i cristiani non cominceranno a recitare molte Corone del Santo Rosario ogni giorno. Suor Lucia di Fatima fece una rivelazione che impressiona:

“Da quando la Vergine Santissima ha dato grande efficacia al Rosario, non c’è problema materiale, ne spirituale, nazionale o internazionale che non si possa risolvere con il Santo Rosario e con i nostri sacrifici”.

“Bisogna dare più spazio al Rosario. Col Rosario è possibile vincere tutti gli ostacoli che satana in questo momento vuole creare alla Chiesa cattolica. Tutti i Sacerdoti in particolare devono recitare il Rosario. Il Rosario deve essere recitato col cuore e con gioia; non deve essere solo un dovere da sbrigare frettolosamente”.

“E quando il Rosario scorre nelle vostre mani gli Angeli e i Santi si uniscono a voi. Mai come oggi, il mondo ha bisogno del vostro Rosario”. 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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