All’Ordine dei Medici di Caserta un innovativo workshop sul cancro della mammella nel rispetto della dignità della paziente oncologica
Caserta – Nell’ambito delle attività di costante aggiornamento per i circa 100 chirurghi che lavorano negli Ospedali della Provincia di Caserta, la Società Chirurgica di Terra di Lavoro ha organizzato sabato 30 aprile 2011, dalle 9.00 alle 14.00 , presso la sede dell’Ordine dei Medici di Caserta (via Bramante, 19), un workshop di grande interesse e attualità , dedicato al trattamento del cancro della mammella nel rispetto della dignità della paziente oncologica.
Il convegno – coordinato dal dott. Olimpio Guerriero, Presidente della suddetta Società , e dal dott. Bruno Marra, realizzato con il Patrocinio e il coinvolgimento, tra gli altri, dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani, dell’ASL Caserta, dell’Azienda Ospedaliera e dell’Ordine dei Medici di Caserta, in collaborazione con la LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e dell’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, Comitato Campania – si soffermerà sulla diffusissima patologia in maniera innovativa, esaminandone tutti gli aspetti, dalla prevenzione, all’azione chirurgica, fino alla terapia psicologica di sostegno, pre e post intervento.
Numerosi specialisti di varie branche, appartenenti a tutti i Presìdi della Provincia, si alterneranno nelle relazioni, coinvolgendo anche i vertici amministrativi delle Aziende Ospedaliere e degli Ospedali stessi, a dimostrazione che solo attraverso un reale approccio integrato fra i vari professionisti e le diverse competenze si può assicurare una diagnosi precoce ed un trattamento efficace, soprattutto in considerazione della particolare condizione psicologica delle pazienti affette da tale patologia. Sempre più frequentemente, infatti, proprio per cercare di garantire quanto più possibile il rispetto per l’integrità psico-fisica delle pazienti, i chirurghi si adoperano per una ricostruzione immediata della ghiandola dopo l’asportazione, con tecniche di chirurgia plastica che prevedono l’utilizzo di protesi, in modo da lenire i traumi psico-fisici derivanti da un intervento, sotto tutti i punti di vista, tanto delicato.
Anche di ciò si tratterà durante il suddetto workshop, che prevede due sessioni; la prima, dedicata alla diagnostica integrata, con i seguenti interventi: L’ecografia (R. Spena), La mammografia (M. Iodice), La MRI (G. Capparelli), Le biopsie (G. Primavera), Il referto dell’anatomo-patologo (R. Rossi), Lo screening (S. Zullo); la seconda, dedicata al trattamento integrato: Il significato del linfonodo sentinella (E. Carfora), La linfadenectomia (C.Taglialatela), Chirurgia conservativa: la quadrantectomia (P. Laudisio), Chirurgia demolitiva: la mastectomia (G. Barletta), Chirurgia onco-plastica: ormai un dovere? (G. Pitruzzella), Il ruolo dell’oncologo (L. Leo), Il ruolo del radioterapista (E.Verga), La psico-oncologia (G.Aldi).Â
Info organizzazione evento: coala28@yahoo.it  335 6252230
                                                                                                         Â