Bando della quarta edizione della rassegna multimediale città di Caserta.

Cari Amici,
mi è gradito inviare, in allegato, il bando della quarta edizione della rassegna multimediale città di Caserta.
Come potete vedere la direzione è stata affidata alla professoressa Annamaria Rufino, che ringrazio dal profondo del cuore. Un sentito ringraziamento va rivolto anche al Colonnello Giuseppe Casapulla e al dott. Raffaele Mazzarella, le cui associazioni, Nastro Verde e Festival della Vita, si sono aggiunte a quelle che già collaborano col progetto dalla prima edizione.
Con la guida di una talentuosa accademica, ora anche apprezzatissima corrispondente di una importante testata giornalistica, il progetto acquisisce maggiore prestigio e si risolve il problema generato dalla mia sovraesposizione in virtù dei vari ruoli ricoperti in altri ambiti. Nel corso dell’anno, infatti, soprattutto l’argomento di cui tratta la sezione tematica (ottantesimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale) mi vedrà impegnato in molteplici eventi organizzati dall’Associazione Nazionale Bersaglieri e dalla sezione italiana della 3rd Infantry Division USA, di cui sono diventato socio, su invito del presidente, Luigi Settimi, nell’ambito di un rapporto interattivo multinazionale proteso a meglio promuovere le finalità dell’Alleanza Atlantica, in un momento storico particolarmente delicato, fermo restando lo sforzo di non desistere dal proposito di “affiancarle” un vero esercito europeo, guidato da un unico Stato Maggiore.
A tal proposito consentitemi una nota personale: come a voi già noto – l’argomento è stato trattato nell’edizione 2023 – sono oltre cinquanta anni che parlo di esercito europeo, vox clamantis in deserto. Negli ultimi mesi sento autorevoli personaggi di molti Paesi europei, a cominciare dal nostro Presidente della Repubblica, che ne ribadiscono con crescente enfasi l’ineludibilità. Piccole soddisfazioni non scevre di amarezza: pensate a quante vite umane si sarebbero risparmiate se un esercito europeo – di fatto il più potente del mondo – avesse indotto a “miti consigli” quel folle che vuole spostare all’indietro le lancette dell’orologio e distruggere un intero popolo, già vessato dal genocidio imposto da un suo predecessore ancora più feroce. Sempre con riferimento all’Alleanza Atlantica, inoltre, mi fa piacere segnalarvi che il 27 gennaio, alle ore 10,30, presso la Brigata “Garibaldi”, si terrà un importante convegno: “L’Italia , l’Alleanza Atlantica e le guerre del terzo millennio”. Il relatore sarà il prof. Gastone Breccia, docente di Storia militare presso l’Università di Pavia.
Rispetto alle passate edizioni sono state soppresse due sezioni (silloge e fotografia) in modo da snellire la fase finale e dare maggiore spazio agli autori delle sezioni più gettonate. Non si tratta di una esclusione definitiva: tutto può essere rimesso in discussione, purché si preservi la qualità del progetto. È già allo studio, pertanto, per le prossime edizioni, un format che consenta di aumentare i giorni dedicati alla fase finale, in modo da aggiungere ulteriori sezioni precipuamente afferenti alla multimedialità.
Nel bando troverete anche precisi riferimenti alla cosiddetta scrittura inclusiva e al divieto di utilizzare ogni forma di “intelligenza artificiale” nell’elaborazione delle opere presentate.
Per quanto concerne il primo argomento, a sussidio del bando, nel portale dei concorsi letterari ho pubblicato un mio articolo del 2023: Basta con la torre di babele linguistica.
Di intelligenza artificiale ne parleremo diffusamente nel corso della fase promozionale, grazie anche agli studi della professoressa Rufino, che sta seguendo il fenomeno con particolare attenzione.
Vi invito caldamente a promuovere la rassegna, cercando di coinvolgere soprattutto studenti e giovani, la cui partecipazione si è rivelata il vero punctum dolens delle passateedizioni.
Per quanto concerne la fase finale della terza edizione, che si sarebbe dovuta tenere lo scorso mese di novembre, non è stata ancora decisa la data ufficiale. Molto probabilmente si terrà in primavera e le comunicazioni in merito saranno diramate con almeno trenta giorni di anticipo.