Castel Volturno: cittadini stanchi e arrabbiati, il sindaco smentito durante il confronto pubblico
Castel Volturno: cittadini stanchi e arrabbiati, il sindaco smentito durante il confronto pubblico
Si è concluso con un nulla di fatto e tra tante polemiche, l’incontro tra i cittadini e il sindaco di Castel Volturno Luigi Petrella, il vice sindaco Cristina D’Ausilio e l’assessore all’ecologia Pasquale Marrandino, organizzato sul lido Noviello dall’Osservatorio Castel Volturno Nord/Destra Volturno presieduto da Domenico Di Santo, con il contributo del Comitato Città Domitia.
I residenti esasperati hanno chiesto al primo cittadino ragguagli sull’apertura del ponte, sulla realizzazione della scogliera contro l’erosione, sulla gestione dei rifiuti, sulla pericolosa mancanza dell’illuminazione pubblica e sui lavori stradali e fognari mai eseguiti, senza ricevere nessuna risposta concreta. Petrella ha infatti accennato ad una possibile ma non certa riapertura del ponte, che “forse avverrà a dicembre”, e ha scaricato sulla Regione Campania le motivazioni dell’inerzia dell’amministrazione, che sarebbe da anni in attesa di fondi per eseguire le attività sul territorio. Presente al dibattito anche il consigliere PD Peppe Scialla, che è intervenuto a difesa della Ragione Campania, accusata dal sindaco Petrella di ostacolare gli interventi relativi alla scogliera e quelli già previsti da anni.
“Il sindaco è venuto a raccontare frottole ai cittadini, addebitando alle altre istituzioni i ritardi nella realizzazione di alcune opere fondamentali come il rifacimento delle fogne e le scogliere a difesa della Costa. In realtà per queste opere, – precisa Scialla – dopo ben 3 anni di amministrazione Petrella, mancano i progetti esecutivi che ancora non sono stati elaborati e pertanto la Regione non finanzia opere che non sono cantierabili. Il sindaco non ha mai spiegato ai cittadini nemmeno perché si è fatto sequestrare il ponte sul Volturno, pur avendo i progetti esecutivi le procedure di gara pronti e i soldi finanziati dalla Regione sul conto corrente del comune già nel giorno della sua elezione. Ha perso oltre un anno senza bandire la gara ed è intervenuta la magistratura con il sequestro, provocando disagi enormi alla popolazione di Destra Volturno e Bagnara”.
Subito dopo l’incontro, il Presidente del Comitato Città Domitia, che da tempo raccoglie le denunce dei castellani, ha dichiarato: “Il sindaco ripete le stesse cose da tre anni senza agire, l’unica novità di quest’anno sono stati i soldi spesi per la festa nel centro storico. In questo caso la disponibilità economica c’era, mentre per i servizi elementari dei cittadini delle periferie no, come dimostra la disastrosa situazione di Destra Volturno. È ridicolo che continui a ripetere di non avere i fondi e di aver già fatto tutto quello poteva fare, quando in campagna elettorale ha promesso l’esatto contrario e la risoluzione dei problemi inerenti i rifiuti, le strade, le fogne, la pubblica illuminazione e l’erosione, che sta portando via pezzi interi di territorio. È comprensibile che i cittadini siano delusi e arrabbiati, soprattutto quelli delle periferie, dove Petrella ha raccolto più voti con le finte promesse”.
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