CASTELLO DI CISTERNA –Operazione Gazza Ladra, guardie zoofile dell’EMPA e della Lipu salvano una gazza
Â
di Nunzio De Pinto
 Venerdì scorso, le guardie zoofile dell’ E.M.P.A. (Ente  Mediterraneo Protezione Animali), associazione ambientalista legalmente riconosciuta, in collaborazione con le guardie della L.I.P.U. (Lega Italiana Protezione Uccelli), in collaborazione con il Comandante della stazione del Corpo Forestale dello Stato di Marigliano, Geremia CAVEZZA, hanno effettuano un servizio di recupero fauna selvatica: un’esemplare Gazza Ladra (Pica pica), in località Castello di Cisterna che era detenuto in cattività . La notizia, pervenuta da fonti anonime, ha condotto all’identificazione del contravventore, tale I.M., che è stato denunciato per detenzione illegale dell’esemplare di fauna selvatica e detenzione dello stesso in condizioni incompatibili con la sua natura, così come previsto dalla normativa vigente Legge 157/92. L’operazione si inserisce tra le attività  di controllo sul territorio di Pomigliano d’Arco (Na) che, in questo periodo, sono eseguite dal Corpo Forestale dello Stato e dalle Guardie Zoofile dell’EMPA per il controllo in materia di detenzione, commercio e trasporto di animali d’affezione. Numerosi sono stati anche i controlli quindi anche sull’anagrafe canina che hanno portato alla verbalizzazione di due detentori di cani risultati non in regola con la registrazione all’anagrafe. Felice la conclusione della giornata, che ha visto il Capo Nucleo Provinciale dell’E.M.P.A. Giuseppe SALZANO, liberare il volatile e restituire la libertà a chi rischiava di morire in gabbia.