DALL’EPISTOLARIO DI P.PIO
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IL CELESTE BAMBINO SOFFRE E VAGISCE
NEL PRESEPE PER RENDERE A NOI AMABILE,
MERITORIAÂ E RICERCATA LA SOFFERENZA:
EGLI MANCA DI TUTTO, PERCHE’ NOI APPRENDESSIMO
DA LUI LA RINUNZIA DEI BENI E DEGLI AGI TERRENI;
EGLI SI COMPIACE DI UMILI E POVERI ADORATORI PER
INVOGLIARCI AD AMARE LA POVERTA’ E PREFERIRE LA COMPAGNIAÂ
DEI PICCOLI E DEI SEMPLICI A QUELLA DEI GRANDI DEL MONDO
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