GRAZZANISE: SI E’ SPENTO IL “PAVAROTTI DEL SUDâ€
Stroncato a 60 anni il “cantante del popoloâ€, dopo una malattia accettata cristianamente
GRAZZANISE: SI E’ SPENTO IL “PAVAROTTI DEL SUDâ€
                       La poetessa-regista Rosaria De Cataldo alle esequie presiedute dal can. don G.Lauritano
GRAZZANISE – La forte tempra del “Pavarotti del Sudâ€, Antonio Mezzero, fiaccata da una debilitante malattia. Il “cantante del popoloâ€, colui che ha saputo interpretare con autentica passione grazzanisana la traduzione in canto dei migliori sentimenti tradizionali, si è spento all’alba di lunedì 29 luglio. Ieri mattina, nella Chiesa Madre, il rito funebre presieduto dal canonico don Giuseppe Lauritano e concelebrato da don Pasquale Buompane. Momenti di vera commozione e di sincero cordoglio durante la toccante omelia che don Pasquale ha pronunciato davanti ai familiari affranti e alla poetessa-regista Rosaria De Cataldo che, per un lungo periodo, ha portato in televisione il “tenore senza spartitoâ€: un talento affermatosi nel tempo per tenacia, brio, immersione totale nella classicità partenopea, coniugandola con variazioni ed “acuti†che gli facevano ogni volta meritare scroscianti applausi. “â€Tenero gigante†nel corpo; “buono come il pane†nell’anima, Antonio Mezzero lascia un vivo ricordo di sé e della sua “arte di vivere e cantareâ€. Il rimpianto dei tanti amici intervenuti alle esequie è stato di benefica consolazione per la consorte Linda ed i figli Peppe e Michele, le sorelle Sandra e Maria, i fratelli Giacomo, Attilio, Martino e tutti gli altri amiliari che possono andar orgogliosi di lui, marito e padre che, nonostante i rigori dell’esistenza, si è prodigato da “uomo di parola†in tante sfide umane e culturali, spesso riconoscendosi come “profeta in patriaâ€, quindi apprezzato e stimato più fuori che in paese. Mancheranno le sue canzoni ed i suoi sogni ai tanti sodali del bar di Ludovico e di tutti gli altri luoghi che amava frequentare, sempre elargendo sorrisi e cordiali strette di mano. La “ruota†della vita per lui è giunta, purtroppo presto, all’ultimo giro. Ma, finché sarà rievocata la sua memoria, egli rimarrà presente nei cuori di quanti seppero comunque tributargli riconoscimenti ed onori.