Pescopagano-Il Comitato pro Cancello Arnone risponde al dott. Verrengia di Mondragone
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Ci meraviglia, e non poco, che sulla questione di Pescopagano sia intervenuto il dott. Giuseppe Verrengia, eletto capogruppo del PDL in seno al Consiglio comunale di Mondragone, ma neofita a suo dire  di politica al momento della nomina, e forse per questo non edotto sulla delicata questione.
Forse è toccato anche a lui, in quanto proprio capogruppo, dare ulteriore fuoco alle polveri, ma dobbiamo constatare con amarezza la difficoltà ad affrontare e discutere di valide argomentazioni, motivo per cui si è dovuto limitare semplicemente ad attaccare l’operato dell’on. Angelo Consoli.
Per questo motivo ha utilizzato un modo di dire molto in voga in tempo di crisi, qual’è “turista per casoâ€, rivolgendosi allo stesso On. Consoli per la sua azione nei confronti del nostro Condominio.
Allora è bene, caro dott. Verrengia, che lei sia posto al corrente che l’on. Angelo Consoli è un “turista†serio e coscienzioso, che è venuto di persona a rendersi conto della nostra realtà , che ci ha incontrato di persona in diverse occasioni per rendersi conto e discutere con noi comitato cittadino “Pro Cancello Arnone†della mala gestione di Pescopagano da parte delle Amministrazioni di Mondragone succedutesi in questi decenni e di conseguenza vedere de visu il degrado in cui versa questo territorio.
Al contrario non ci risulta che lei, dott. Verrengia, sia stato a Pescopagano, almeno in veste ufficiale, nemmeno per promuovere la sua campagna elettorale, ed è perciò nostro convincimento che le cose poche e distorte che vuol mostrare di conoscere le siano state suggerite da altri.
Allora, caro dott. Verrengia, piuttosto che muovere critiche aprioristiche alle proposte politiche e agli interventi di stampa dell’on. Consoli, non le restava che adeguarsi alla scia dei proclami inconcludenti delle Amministrazioni che hanno preceduto l’attuale, non accennando minimamente ad una strategia e ad una progettualità che il Comune di Mondragone intende perseguire almeno per porre un argine, dire soluzione è troppo, ad annose problematiche, limitandosi lei a dichiarare, alla stregua di tanti altri, che l’area dovrà beneficiare degli investimenti nell’ambito del programma “Bandiera Bluâ€.
Inoltre lei, dott. Verrengia, poiché a corto di valide proposte, tuona ancora una volta contro l’on. Consoli affermando che lo stesso onorevole non dovrebbe interessarsi dello status quo dell’area, né evidenziare la totale disattenzione del Comune di Mondragone su una parte del suo territorio.
Meglio forse non scoperchiare la pentola!
Tutta questa sua sterile presa di posizione contro l’on. Consoli è forse dovuta al fatto che quest’ultimo intende effettivamente contribuire allo sviluppo di Pescopagano, ma purtroppo per lei e i suoi amici, con l’ausilio di un altro Comune?
Possiamo affermare senza ombra di dubbio che sono il Comitato e i Residenti che gli hanno espresso e confermato la volontà di essere amministrati dal Comune di Cancello ed Arnone, entusiasti della delibera di GC di codesto Comune del 24/09/2010, delibera in cui all’unanimità dei presenti il Consiglio si dichiarava favorevole alla proposta di annessione del territorio del Condominio. Nonché, caro dott. Verrengia, dai vari incontri con il sindaco dott. Pasqualino Emerito sono stati illustrati i possibili progetti di recupero non solo (turismo, recupero urbano, commercio, etc. ), ma anche le fonti di finanziamento degli stessi e contemporaneamente dare la possibilità agli abitanti di Cancello ed Arnone di avere uno sbocco al mare.
Non si comprende perciò da parte di questo Comitato e dei Residenti tutti questa improvvisa sorta di accanimento da parte del Comune di Mondragone ad impedire questo passaggio doloroso, ma necessario per noi, fino ad invogliare quasi i cittadini ad erigere le barricate in difesa del sacro suolo, proclami che rimandano alla grande guerra di un secolo fa.
Meno male che per nostra fortuna siamo in democrazia e certi proclami fuori luogo.
È nostra intenzione tuttavia chiarire al dott. Verrengia e a tutti i Mondragonesi che intendiamo avvalerci della legge.
Secondo la disciplina costituzionale, la modificazione delle circoscrizioni comunali può essere disposta con legge regionale, sentite le popolazioni interessate secondo quanto previsto dall’art. 133 comma 2 della Costituzione.
Ma c’è di più. La Corte di Cassazione (sent. 94/2000) concede anche la possibilità che dalla consultazione vengano esclusi gli enti territoriali confinanti.
Per quanto su esposto, quindi, sosterremo con tutte le nostre forze l’iniziativa di legge dell’on. Consoli, in quanto il cinquantennale disinteresse di Mondragone ha ridotto Pescopagano ad un vero immondezzaio ed il principale scopo di ogni Amministrazione sembra purtroppo essere e rimanere quello di prelevare soldini ed attingere voti.
Vogliamo infine precisare al dott. Verrengia che nel suo elogio al parroco don Guido ed alle Consorelle della Piccola Casa di nazareth non ha tenuto in debito conto dell’impegno e del sostentamento dell’intera comunità cattolica di Pescopagano.
Siamo noi fedeli che ci prodighiamo unitamente al parroco, anche economicamente, per far fronte a tutte le necessità della comunità . Siamo noi residenti che con un pulmino abbiamo realizzato un servizio di collegamento per portare i bambini a scuola dalle suore. E non è poco in una terra di frontiera.
Caro dott. Verrengia, ci usi una cortesia grande. Non faccia lei o anche lei il “turista per casoâ€. Venga a rendersi conto dello stato dei fatti. E non dica che le responsabilità non debbano ricadere sul Comune di Mondragone. E non si associ ai vari comandanti che stentano a trovare la rotta giusta col rischio di mandare tutti e tutto a fondo.
Altrimenti lasci perdere Pescopagano, e concentri piuttosto il suo impegno nel progetto “Bandiera Bluâ€, che in quanto tale rischia ancora una volta di rimanere solo una povera bandiera al vento.
IL COMITATO PRO CANCELLO ARNONE