Le api in soccorso della verità sulla Terra dei Fuochi.
10 milioni di microprelievi giornalieri, su acqua, aria e vegetazione, alla ricerca di cadmio, piombo e idrocarburi policiclici aromatici.
Questo il programma di bio-monitoraggio delle centraline che verranno installate nei Comuni di Caianello, Vairano Patenora, Marzano Appio e Galluccio.
L’iniziativa è del Consorzio Nazionale Produttori Apistici che ha diverse unità produttive in provincia di Caserta e di Napoli.
I produttori apistici del CoNaProA in questo modo intendono offrire un contributo costruttivo al dibattito in corso,
con due obiettivi di riferimento: dimostrare che il fenomeno dell’inquinamento è confinato in aree ben definite e non riguarda e non può riguardare
l’intera produzione agroalimentare casertana e che la tradizione agroalimentare della provincia di Caserta – vedi mozzarelle di bufala, mela
annurca, mieli di acacia e castagno, salumi ed insaccati del maiale nero, etc. è fiore all’occhiello dell’intero patrimonio made in Italy ed i
produttori agricoli casertani sono orgogliosi di esserlo e, soprattutto, vogliono continuare ad esserlo.
Il Progetto, denominato C.A.R.A. Terra, verrà presentato
Sabato, 30 novembre p.v., ore 10,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Caianello.
Sono stati invitati:
Deputati e senatori locali
Consiglieri regionali e provinciali del territorio
Organizzazioni professionali agricole
Associazioni apistiche
Associazioni ambientaliste
Amministratori locali
Amministratori GAL Alto casertano
Amministratori Parco di Roccamonfina
Segreteria organizzativa:
d.ssa Teresa Rabuano
info@conaproa.it – 0865 927211
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