SAN NICOLA LA STRADA –Arrestati due giovani per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, brigadiere contuso
Nunzio De Pinto
 Pomeriggio movimentato per due Carabinieri in servizio alla locale stazione, guidata dal Luogotenente Pio MARINO, conclusasi con l’arresto di due giovani, di cui uno già noto alle Forze dell’ordine, e un brigadiere dell’Arma che ha dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso per farsi curare un trauma contusivo al polso. L’azione, che ha portato all’arresto dei due, ha avuto inizio intorno alle 17.10 di mercoledì scorso in via Patturelli. Una pattuglia automontata in forza alla Caserma di via Milano (ricordiamo che l’Arma dei Carabinieri a San Nicola La Strada ha da molto tempo attuato anche il servizio di pattugliamento appiedato, nell’ambito del cosiddetto servizio di prossimità , per essere maggiormente vicini alla gente e garantire la loro sicurezza) stava transitando per Via Patturelli, quando ha notato due giovani che viaggiavano a bordo di un ciclomotore rigorosamente senza casco. Alla vista della “Gazzellaâ€, i due giovani, D.B. classe 1989 e C.M. classe 1988, entrambi residenti a Maddaloni, cercavano di sottrarsi alla vista dei militari, continuando però a guardarsi indietro per vedere i movimenti dei militi. I due Carabinieri, l’appuntato Luigi Cortese ed il brigadiere Pasquale Chindemi, quest’ultimo molto conosciuto quando era in servizio al Reparto Operativo del Comando provinciale di Caserta e per aver partecipato all’arresto dei 4 latitanti della strage di Castelvolturno, decidevano di seguire i movimenti furtivi dei due. Ad un certo punto, i due giovani sono improvvisamente fuggiti facendo scattare così l’inseguimento da parte degli occupanti la “Gazzellaâ€. L’inseguimento si protraeva sino in Viale Italia, angolo con Viale Europa, dove venivano raggiunti e fermati. Il brigadiere Chindemi scendeva dall’auto per identificare i due quando veniva fatto oggetto di resistenza da parte di uno dei due e finiva rovinosamente a terra procurandosi una forte contusione al polso. A questo punto D.B. e C.M. salivano nuovamente a bordo del ciclomotore e scappavano in direzione del Viale Europa. Qui, imboccavano in senso contrario via XX Settembre, mettendo a rischio l’incolumità di diversi pedoni, anche anziani, e svoltavano per Via Petrarca, sempre inseguiti dall’auto dei Carabinieri. Raggiunta Via Duca d’Aosta, i due imboccavano Corso Alcide De Gasperi. A questo punto uno dei due veniva raggiunto ed arrestato, mentre l’altro riusciva a scappare lungo un fondo agricolo privato, ma nonostante quanti sforzi faceva per far perdere le sue tracce, veniva raggiunto al termine di Corso De Gasperi – incrocio con il viale Carlo III°. I due sono stati condotti presso la Caserma di Via Milano e dopo essere stati identificati venivano denunziati per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Sono stati anche processati per direttissima ieri mattina. La decisa azione dei due rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri è assoluta garanzia alla sicurezza di tutti i cittadini sannicolesi, nonostante l’organico sia molto ridotto e gli incarichi sono, invece, aumentati, ma, ciò nonostante, i Carabinieri rappresentano l’ultimo baluardo in ogni angolo dell’Italia, dovunque ci sia una stazione dei Carabinieri. contro la dilagante micro e macro criminalità .