Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio Nome vi insegnerà ogni cosa.
Lunedì 19 maggio 2025

+ VANGELO (Gv 14,21-26)
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio Nome vi insegnerà ogni cosa.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei Comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama Me sarà amato dal Padre mio e anch’Io lo amerò e mi manifesterò a lui». Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?». Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia Parola e il Padre mio lo amerà e Noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la Parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paraclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio Nome, Lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che Io vi ho detto». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Non si può pretendere di dare comandi allo Spirito Santo o di conoscere i suoi pensieri. Ci troviamo in una spiritualità abbastanza distorta da quella insegnata da Gesù e gli errori che ne seguono sono molto pericolosi, perché i diavoli si infiltrano dove c’è la grande presunzione di avere a disposizione lo Spirito Santo…
Leggiamo le parole di Gesù per approfondire l’importanza della preghiera interiore. Ci spiega che Lui è presente nei cattolici che osservano i suoi insegnamenti, non c’è altra condizione per restare in comunione con Lui.
«Se uno mi ama, osserverà la mia Parola e il Padre mio lo amerà e Noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui».
La presenza che intende Gesù è molto diversa da quella dell’Antico Testamento, con l’istituzione dei Sacramenti il Signore si riferisce alla sua autentica presenza in ogni persona che Lo ama, che vive nella sua Grazia.
È la presenza della Santissima Trinità nei battezzati e in un’anima rinata alla Grazia attraverso la Confessione.
Chi vive in comunione con il Signore Gesù e ha in sé il suo Spirito, è una persona equilibrata, gioiosa del bene altrui, impegnata convintamente nel vivere gli insegnamenti del Vangelo, interessata al bene comune. È una persona portatrice del Bene.
Stiamo vivendo nel momento storico più pericoloso e preoccupante di sempre, e tutti i veri devoti del Santo Rosario devono recitarlo ogni giorno affinché trionfino i valori cristiani in ogni luogo. La lotta spirituale è diventata spietata tra Bene e Male, moltissimi uomini appaiono come belve assatanate che cercano di tormentare quanti mostrano la loro Fede in Gesù e Maria.
Sono i tempi della desolazione con i diavoli presenti nel mondo più che nell’inferno per distruggere il Cristianesimo e i suoi apostoli.
Come risposta a questo attacco dei diavoli che agiscono nelle persone che predicano il contrario del Vangelo e del Magistero della Chiesa, cominciamo da oggi a recitare una Corona in più del Santo Rosario secondo le intenzioni di Maria Madre di Dio!
Lo Spirito Santo aiuta ed ispira i buoni che recitano più Corone del Santo Rosario. Questa è la preghiera che fa agire la Madonna in noi.
La vera devozione alla Vergine Maria inoltre ci aiuta ad adorare con amore e fiducia Dio Padre.
Dio dimora in noi se viviamo nella sua Grazia, dobbiamo imparare ad accostarci a Lui ogni giorno con migliore disposizione. La nostra anima, per questa presenza divina, diventa un angolo di Cielo. Questa considerazione ci può aiutare molto.
Al momento del Battesimo sono venute ad abitare nella nostra anima le tre Persone della Trinità Beatissima, col desiderio di rimanere molto più unite alla nostra esistenza di quanto può esserlo il più intimo degli amici.
Questa presenza del tutto singolare, si perde solamente a causa del peccato mortale.
D’altra parte noi cristiani non dobbiamo contentarci di non perdere Dio: dobbiamo cercarLo in noi stessi, nelle nostre occupazioni, nella strada, per ringraziarLo, chiedergli aiuto, per chiedergli perdono dei peccati che ogni giorno si commettono.
Dio non è lontano da noi se Lo cerchiamo con amore, è più vicino e più sollecito di chiunque altro. Gesù ci ama sempre e vuole aiutarci!
1 Ave Maria per Padre Giulio
«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».
3 Ave Maria…
Atto di consacrazione personale
e di riparazione al Cuore di Gesù
O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.
Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti
O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.
Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.
Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.
Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.
Consacrazione dell’Italia
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.
Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.
Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.
Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.
Che questa Italia continua a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.
Salve Regina …