+ VANGELO (Gv 6,52-59)

Venerdì 15 aprile 2016
III Settimana di Pasqua
+ VANGELO (Gv 6,52-59)
La mia Carne è vero cibo e il mio Sangue vera bevanda.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua Carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità , in verità Io vi dico: se non mangiate la Carne del Figlio dell’Uomo e non bevete il suo Sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia Carne e beve il mio Sangue ha la vita eterna e Io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia Carne è vero cibo e il mio Sangue vera bevanda. Chi mangia la mia Carne e beve il mio Sangue rimane in me e Io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e Io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il Pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo Pane vivrà in eterno». Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafà rnao. Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
In questi ultimi decenni nella Chiesa molti sono passati dal messaggio forte di Gesù sull’Eucaristia, all’annullamento dello stesso messaggio. Cosa è successo per lasciare Dio e negare anche l’Eucaristia, accogliendo nuove teorie eretiche?
Si sono lasciati prendere dalle cose del mondo, dagli affari e dalla carriera, per l’allontanamento dal Vangelo!
Si è passati dal messaggio profondo e a quel tempo incomprensibile di Gesù nella sinagoga di Cafarnao, al nulla, oppure è stato sostituito con l’impegno sociale che in realtà compete allo Stato, alla politica. La dottrina cattolica e gli insegnamenti del Signore sono quasi assenti nelle catechesi e c’è appena un accenno come pensiero finale…
Quando poi alcuni parlano di Gesù, si rivolgono ai cattolici per umiliarli, per attaccarli senza una vera ragione e così demolire lentamente la roccia della loro Fede.
Stiamo assistendo alla demolizione della nostra dottrina in molti ambiti della Chiesa e nessuno dei Prelati ancora seguaci di Gesù, ha il coraggio di esporsi per manifestare le eresie che si diffondono e ribadire l’autentico messaggio rivelato dal Signore.
Questi sono i tempi di satana, della confusione e della disobbedienza a Dio di molti Consacrati, almeno noi non perdiamoci dietro le falsità che circolano nelle parrocchie, come l’inutilità della Confessione o la Messa che non è indispensabile o di non pregare la Madonna.
C’è un attacco mirato contro l’unica vera Chiesa di Dio e sono numerosi quelli che collaborano per livellarla alle altre religioni e creare una sola chiesa mondiale. Arriveranno a demolire le Verità rivelate da Gesù e lo stesso Gesù sarebbe presentato esclusivamente come un Uomo buono e mite, ma non più Dio! Presenteranno un falso Cristo.
Già si sono verificate alcune profezie dell’Apocalisse:
“Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi†(Ap 12,3).
Per arrivare all’Anticristo, c’è già stata una lunga preparazione ed è prossima la sua manifestazione, sono troppi gli indizi:
“Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo†(Ap 13,1).
Leggiamo la spiegazione data dalla Madonna a Don Stefano Gobbi, sono parole contenuti in tre messaggi degli anni ‘80. L’autenticità delle rivelazioni a questo Sacerdote è stata data innanzitutto da Papa Giovanni Paolo II, il quale lo incontrava spesso e concelebravano insieme, come è testimoniato da molte foto.
Poi, moltissimi Prelati negli anni ‘80 e ‘90 partecipavano ai ritiri e hanno dato l’approvazione al libro che contiene tutti i messaggi:
“Solo lo Spirito del Signore può vincere la potenza e la forza vittoriosa dell’enorme Drago rosso, che, in questo vostro secolo, si è scatenato ovunque, in maniera terribile, per sedurre ed ingannare tutta l’umanità .
L’enorme Drago rosso è il comunismo ateo, che ha diffuso in ogni parte l’errore della negazione e dell’ostinato rifiuto di Dio.
L’enorme Drago rosso è l’ateismo marxista, che si presenta con dieci corna, cioè con la potenza dei suoi mezzi di comunicazione, per condurre l’umanità a disubbidire ai dieci Comandamenti di Dio, e con sette teste, su ciascuna delle quali vi è un diadema, segno di potere e di regalità .
Le teste incoronate indicano le Nazioni in cui il comunismo ateo si è stabilito e domina con la forza del suo potere ideologico, politico e militare.
L’enormità del Drago manifesta chiaramente la vastità della terra occupata dal domino incontrastato dell’ateismo comunista. Il suo colore è rosso perché usa le guerre ed il sangue come strumenti delle sue numerose conquiste.
L’enorme Drago rosso è riuscito in questi anni a conquistare l’umanità con l’errore dell’ateismo teorico o pratico, che ha ormai sedotto tutte le Nazioni della terra. Si è riusciti così a costruire una nuova civiltà senza Dio, materialista, egoista, edonista, arida e fredda, che porta in sé i germi della corruzione e della morte.
L’enorme Drago rosso ha il compito diabolico di sottrarre tutta l’umanità al dominio di Dio, alla glorificazione della Santissima Trinità , alla piena attuazione del disegno del Padre che, per mezzo del Figlio, l’ha creata per la Sua gloriaâ€.
“Il mio Cuore Immacolato diventa oggi il segno della mia sicura vittoria nella grande lotta che si combatte fra i seguaci dell’enorme Drago rosso ed i seguaci della Donna vestita di sole. In questa terribile lotta sale dal mare, in aiuto al Drago, una bestia simile a una pantera… la bestia nera è la Massoneria.
Il Drago si manifesta nel vigore della sua potenza; la bestia nera invece agisce nell’ombra, si nasconde, si occulta in modo da entrare in ogni parte. Ha le zampe di orso e la bocca di un leone, perché opera ovunque con l’astuzia e con i mezzi di comunicazione sociale, cioè della propaganda.
Le sette teste indicano le varie logge massoniche, che agiscono ovunque in maniera subdola e pericolosa.
Questa bestia nera ha dieci corna e sulle corna dieci diademi, che sono segni di dominio e di regalità .
La massoneria domina e governa in tutto il mondo per mezzo delle dieci corna. Il corno, nel mondo biblico, è sempre stato uno strumento di amplificazione, un modo di fare udire maggiormente la propria voce, un forte mezzo di comunicazioneâ€.
“Vi ho voluto avvertire del grande pericolo che minaccia oggi la Chiesa, a causa dei molti e diabolici attacchi che si compiono contro di Lei per distruggerla. Per raggiungere questo scopo, alla bestia nera che sale dal mare, viene in aiuto dalla terra, una bestia che ha due corna, simili a quelle di un agnello…
Al simbolo del sacrificio è intimamente unito quello del Sacerdozio: le due corna. Un copricapo con due corna portava il Sommo Sacerdote nel Vecchio Testamento. La mitria -con due corna- portano i Vescovi nella Chiesa, per indicare la pienezza del loro Sacerdozio.
La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile a un agnello, indica la Massoneria infiltrata nell’interno della Chiesa, cioè la Massoneria ecclesiastica, che si è diffusa soprattutto fra i Membri della Gerarchia.
Questa infiltrazione massonica, all’interno della Chiesa, vi è già stata da Me predetta a Fatima, quando vi ho annunciato che satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa.
La massoneria ecclesiastica agisce per oscurare la divina Parola, per mezzo di interpretazioni naturali e razionali e, nel tentativo di renderla più comprensiva ed accolta, la svuota di ogni suo soprannaturale contenuto…
Si giunge a negare la realtà storica dei miracoli e della resurrezione e si mette in dubbio la divinità stessa di Gesù e la sua missione salvifica…
Scopo della massoneria ecclesiastica è quello di giustificare il peccato, di presentarlo non più come un male, ma come un valore ed un bene.
Così si consiglia di compierlo, come un modo di soddisfare le esigenze della propria natura, distruggendo la radice da cui può nascere il pentimento e si dice che non è più necessario confessarlo…
La massoneria ecclesiastica cerca di distruggere questa realtà (l’unicità della Chiesa) con il falso ecumenismo, che porta all’accettazione di tutte le Chiese cristiane… Essa coltiva il disegno di fondare una Chiesa ecumenica universaleâ€.