+ VANGELO (Mc 7,14-23)
Mercoledì 8 febbraio 2017
V Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELO (Mc 7,14-23)
Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli Lo interrogavano sulla parabola. E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?». Così rendeva puri tutti gli alimenti. E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità , furti, omicidi, adultèri, avidità , malvagità , inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Una spiegazione apparentemente complicata sul vero pericolo presente nella persona: la sua lingua.
Si parla per esprimere di tutto, cose buone e altre cattive, sorge però un dubbio inquietante ed è presente quando una persona esprime i suoi pensieri alternando parole buone e cattive. Senza una identità precisa, tanto che molti conoscono quella persona sotto un aspetto, altri ancora sotto un aspetto opposto.
Qual è la vera identità di questa persona? Solo Dio lo sa.
Bisogna fare una doverosa precisazione tra le persone che abitualmente esprimono atteggiamenti cattivi da altre che non vogliono cadere nei peccati ma la debolezza le vince. Subito dopo sono rammaricate e vorrebbero poter riparare.
Un giudizio può scappare come anche si sbaglia dicendo parole inopportune, ma impostare la vita sulle maldicenze è un atteggiamento deliberato e grave. I non credenti neanche valutano la gravità delle parole che esprimono in libertà , la menzogna è una componente importante della loro vita, ma in realtà è la stessa vita ad essere ingannevole.
Non voglio generalizzare, è ovvio che dove non c’è una morale e non si conoscono i valori umani secondo l’insegnamento del Signore, si agisce con una libertà irrazionale. Inoltre, i non credenti innalzano come valori le loro esigenze passionali e quasi mai corrispondono al Vangelo.
Chi vive senza valori è pronto a tutto, non ha limiti nella sua azione e si considera realizzato se attua le inclinazioni istintive e misere.
Nel Vangelo Gesù parla spesso in modo incomprensibile, è un modo caritatevole per non aggravare la condizione dei non credenti e di quanti pur credendo ritorneranno indietro. Questa frase sembra enigmatica ma la sua spiegazione è chiara. “Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarloâ€.
Noi possiamo comprendere la frase per lo studio biblico, ma detta da Gesù ai presenti è una frase che causa smarrimento. Questo spiega la sua precisazione all’inizio: “Ascoltatemi tutti e intendete beneâ€. È un discorso importante per gli ebrei, preoccupati più nell’osservare i riti umani che i Comandamenti di Dio.
Gesù spiega che il vero pericolo non è tanto quello che esce dall’uomo e che va a finire nella fogna, quindi, il vero problema non è dato tanto da quello che mangiano e bevono, si tratta invece delle parole che escono dalla bocca.
Egli porta una chiara distinzione tra l’aspetto fisico e spirituale, una divisione che spiazza e abbatte una inutile credulità ebraica.
Gesù ci spiega l’importanza di purificare il cuore per esprimere parole ricche di sapienza e fondate sul suo Amore.
Senza la vigilanza personale si finisce inevitabilmente per agire senza freni, tutti i vizi capitali si portano addosso e non si fa caso al basso livello spirituale in cui si è caduti. L’uomo e la donna lontani da Dio si preoccupano di piacere agli altri puntando sull’apparenza.
Non controllano le loro debolezze perché non hanno accolto il Vangelo e nei loro pensieri ci sono molti propositi di male. Gesù li elenca ed effettivamente si nota che quelli lontani da Gesù vivono in queste miserie e non ci fanno caso.
“Impurità , furti, omicidi, adultèri, avidità , malvagità , inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezzaâ€.
È una lotta contro l’inclinazione naturale e senza l’aiuto di Gesù non è possibile trionfare sui vizi.
Chiediamo ogni giorno alla Madonna di sostenerci nel cammino e di aiutarci a vincere ogni tentazione che si presenta.