A PIGNATARO MAGGIORE, TRIONFO DI PLAUSI E CONSENSI PER LA MANIFESTAZIONE ‘LIKE WOMAN FEST’

 

di Daniele Palazzo

PIGNATARO MAGGIORE-Successo pieno anche per la seconda tappa del ciclo di manifestazioni che l’Associazione Culturale “Città del Sole”, di Pignataro Maggiore, a cominciare dalla ricorrenza della dell’otto marzo scorso(per l’occasione, trovò osanna e manifestazioni di convinto giubilo la riuscitissima “Street Fest”), ha inteso dedicare al mondo e ai diritti delle donne. Dunque, dopo i più che positivi riscontri ottenuti in occasione della prima uscita, che, manco a dirlo, aveva suscitato una vasta eco di risonanza in positivo sul territorio, gli attivisti del ben messo soggetto sociale pignatarese possono gioie per il più che positivo risultato del lavoro che hanno profuso e saputo profondere. La loro “Like Woman Fest”, salutata da una vera e propria marea di consensi e plausi e da pressanti e convinti inviti a non mollare e a fare di più e sempre meglio, si è tradotta in un trionfo che è andato ben oltre le previsione e le attese della vigilia. Nel corso della serata, svoltasi nella splendida cornice della “Casa della Cultura”, di Pignataro Maggiore(è sita al civico 4 di Via IV Novembre), hanno trovato spazio tutta una serie di eventi multitematici, che, grazie anche all’acume e al senso del bello e dl concreto di chi li ha ideati e tradotti in pratica, hanno deliziato a dovere gli esigenti palati del folto e qualificato e qualificato uditorio intervenuto. Tra i “piatti forti” della manifestazione, l’eccezionale mostra fotografica che Miriam Mercone ha voluto dedicare alle donne e al loro magico mondo, l’incantevole bellezza e la inenarrabile fascinosità che si respirano copiosamente al cospetto dei disegni e degli schizzi estemporanei dal vivo degli artisti Luigi Fiorillo e Giulia Nacca, le emozioni e gli spunti di riflessione che hanno suscitato la musica e la prorompente verve della band napoletana “Coma Berenices”, i vibranti ed originali messaggi venuti fuori dalle proiezioni dei vari messaggi sketch in scaletta e tutto l’insieme di emozioni scaturite dal susseguirsi di iniziative e proposte che hanno caratterizzato e contraddistinto tutti gli elementi costitutivi di una serata davvero super, di un’occasione che ha reso e saputa tributare al cosiddetto gentil sesso l’onore e il rispetto che certamente merita. Il tutto, ovviamente, alla luce delle conquiste sociali, politiche ed economiche, nonché dalla strenua lotta che il mondo femminile e non solo ha condotto contro le discriminazioni, le violenze e le vessazioni, anche e soprattutto, sul piano psicologico, che le donne hanno dovuto subire in periodi di oscurantismo che speriamo morti e sepolti, hanno dovuto subire. Insomma, i curatori della kermesse, tutta al femminile, targata “Città del Sole”, che hanno saputo mettere in giusto risalto tutte le sfaccettature dell’Universo Donna’, non hanno lasciato nulla al caso, sfruttando magistralmente forme d’arte e retaggi culturali che testimoniano, una volta di più, della bellezza e dell’incanto di un mondo, quello delle donne, che, forte anche di una tradizione più che ammirevole in fatto di lotta ed impegno nel veder riconosciuti i suoi sacrosanti diritti e di una verve sanguigna e vincente nel mantenere e difendere le proprie, sofferte, conquiste, non finirà mai di stupirci e, perché no?, di insegnarci cosa sono e come vanno affrontate la vita di tutti i giorni e l’esistenza in genere.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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