CASAGIOVE.Attività sociali

Casagiove-Municipio1

 

 Il Comune di Casagiove ha versato 76.000 Euro per la parte di sua competenza, relativa alle attività sociali connesse all’ambito di zona C7 328/2000 composto da Casagiove, Caserta, San Nicola la Strada e Castel Morrone. L’auspicio che i fondi assegnati vadano, soprattutto, a sostenere la spesa del personale dell’Ambito C7 ed in particolare gli operatori che da più di un semestre non percepiscono alcun compenso per il loro impegno lavorativo. Il Sindaco Melone invita il Comune di Caserta e gli altri Comuni componenti l’Ambito a versare le proprie quote con opportuna celerità poiché è impellente il bisogno, da parte della Regione Campania, di rendicontare le spese sostenute dall’Ambito C7; qualora tutti i Comuni afferenti l’Ambito non dovessero versare le proprie quote, la Regione potrebbe non stanziare i fondi dovuti e il tutto si andrebbe a ripercuotere negativamente sui servizi offerti sul territorio in un settore delicato quale quello delle Politiche Sociali. Il Sindaco Melone, vista la difficile situazione finanziaria dell’attuale comune Capofila (Caserta), invita, nuovamente, i Sindaci dei Comuni di San Nicola La Strada e di Castelmorrone a definire un nuovo coordinamento dell’Ambito, che non deve essere subalterno ad alcuno ed agire con pari dignità per tutti i componenti del C7. Nel mese di gennaio il Sindaco Melone aveva già inviato una nota ai suoi colleghi dell’Ambito evidenziando: “Una non superficiale riflessione va condotta sulle modalità, seguite negli ultimi anni, con le quali il Comune di Caserta ha esercitato il ruolo di Ente Capo-Fila, il quale manifestando spesso incertezze e contraddizioni ha ingenerato non poche difficoltà nella resa ottimale dei Servizi, inducendo non poche volte ad ipotizzare l’individuazione di altro Comune per la copertura del ruolo di Capo-Fila. Su tale ultima circostanza, persistendo lo stato di disagio tra le nostre realtà comunali, evidenziato nel dettaglio nelle righe precedenti, ritengo che non sia fuori luogo pensare ad un diverso Ente Capo-Fila, per il quale non escludo la candidatura di questo Comune, che ha una struttura organizzativa, con le idonee professionalità, utile a detenere tale ruolo fondamentale nelle attività socio-assistenziali dei nostri territori, al fine di portare, anche, la giusta serenità in una fattiva collaborazione tra le istituzioni ed i cittadini”. Rammentiamo che l’Ambito C7 gestisce tutte le attività in campo sociale degli Enti locali ed ai Comuni componenti è stato precluso qualsiasi intervento in tale settore; quindi, quando detta struttura sovracomunale non funziona adeguatamente non si  può fornire il giusto impegno ai cittadini amministrati. Considerato l’attuale  stato delle attività dell’Ambito C7 o si cambia totalmente la strategia e le azioni dell’Ambito oppure si provvede a ripensare la propria funzione all’interno della struttura.

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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