CASERTA – Assenteismo, assenze elettorali, necessitano controlli a tappeto, la denunzia del sindacato

 

 

La brillante operazione dei carabinieri per il bliz antiassenteismo al Provveditorato agli Studi, che si collega alle altre sempre valide del’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, evidenzia la grave situazione in cui versano numerosi Uffici Pubblici, a causa della carenza operativa e dell’incapacità di taluni dirigenti, tali solo per stipendio elevato ma spesso non per onestà pubblica o professionalità. È quanto afferma la Confederazione Sindacale Cisas, anche a seguito di numerose segnalazioni pervenute continuamente allo Sportello Unico del Cittadino delle Organizzazioni Cisas, Cav, Csa, Casa Nostra, relative ad alcuni Uffici, divenuti ormai addirittura Segreterie di candidati o politiche di partito. Ciò, con grave danno per i colleghi di lavoro continuamente disturbati e per il pubblico, costretto ad accedere a detti Uffici per il disbrigo di pratiche. Gli Enti, maggiormente interessati per il numero delle lamentele ricevute, ove si farebbe apertamente politica, sono, tra gli altri, Asl, Provincia, Ospedale di Caserta, Comune, Camera di Commercio, Inps, Inail, Inpdap, Iacp, Acms. Senza contare quelli, laddove i candidati sono lasciati liberi di assentarsi dal lavoro, pur essendo regolarmente in servizio. A tale proposito, la Cisas rileva che i candidati, proprio per evitare critiche, disservizi o provvedimenti disciplinari, dovrebbero evitare – in periodo elettorale – di utilizzare gli Uffici potendosi collocare in aspettativa od in congedo, come di norma fanno quei candidati corretti e rispettosi delle norme, anche per non mettere in difficoltà dirigenti e colleghi.