FRIGNANO. UNA MATTINA ALL’INSEGNA DEI MOTORI E DELLA SICUREZZA STRADALE.

Domenica 6 ottobre, presso l’area mercato, si terrà il 1° raduno auto e
moto d’epoca (figuranti nel Registro Italiano Veicoli Storico). La
manifestazione, patrocinata dal Comune di Frignano capitanato dal
sindaco Gabriele Piatto, è stata organizzata dall’Auto Moto Club Napoli
Nord di Matteo Ciccarelli e dall’associazione “Generazione Sociale”
presieduta da Nicola Pagano. Ad appoggiare l’evento anche
l’associazione
“Mamme Coraggio e Vittime della Strada” Onlus (A.M.C.V.S.), presieduta
da Elena Ronzullo, l’associazione “Orizzonte Infinito Onlus”,
l’associazione “Ludis”, l’associazione di volontariato “Il volto
sociale”, l’associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Onlus
(A.I.F.V.S. Onlus), nella persona del referente Aversa e agro aversano
Biagio Ciaramella, e l’associazione “Una mano per il sociale”.

“Per noi – afferma il vicensindaco e assessore alle politiche sociali,
Giuseppe Sequino – quella che si terrà domenica è una manifestazione
molto importante sia da un punto di vista sociale, come momento
aggregativo, sia per quando concerne l’educazione stradale. Spesso
questa tematica tende ad essere trascurata e ciò è sbagliatissimo. È
importante far memoria sulle regole del codice stradale perché non solo
si mette a rischio la propria incolumità, ma anche quella degli altri.
Io proporrei inserirla, come materia scolastica, nel piano didattico
affinché si possano responsabilizzare tutti i futuri automobilisti e
motociclisti. A fronte di ciò, noi di tutta l’amministrazione comunale,
siamo molto felici di ospitare nella nostra città un evento come
questo”.
“Abbiamo fortemente – afferma Nicola Pagano – voluto questa
manifestazione poiché intendiamo sensibilizzare i giovani che vivono il
nostro territorio. Viviamo in un territorio dove ancora non è radicata
la cultura del casco come mezzo per salvare la vita e chi, più delle
mamme coraggio, può testimoniare tale esigenza? La giornata però deve
essere anche momento di gioia e svago per celebrare la bellezza del
nostro patrimonio di macchine e modo d’epoca, testimonianza di una
capacità di grande cura da parte di tanti amatori. Si vuole, quindi,
far
coincidere due momenti importanti del nostro vivere quotidiano”. Anche
Ciccarelli ha dichiarato: “La manifestazione di domenica, vede un
incontro tra appassionati di veicoli storici, provenienti da tutta la
Campania. È l’occasione giusta per passare una mezza giornata tra
amici.
La formula già collaudata: colazione offerta, buona musica, pergamene a
ricordo della manifestazione, gadget e coppe/trofei per i collezionisti
con i veicoli più datati. L’evento prevede anche un giro cittadino,
l’incontro si concluderà proprio con il tema della sicurezza
stradale,
tema molto importante che, visto l’avvento dei social media, è
divenuto
ancora più compromesso”.
“Ringraziamo il sindaco di Frignano e tutta l’amministrazione
comunale
per aver aderito al progetto per la sicurezza stradale. Anche noi
dell’associazione Mamme coraggio e Vittime della strada, abbiamo
aderito, come volontari, al progetto ‘NoDi in comune’ attraverso uno
sportello d’ascolto tutti i mercoledì dalle ore 14:30 alle 17:30 presso
il comune di Frignano. Questa iniziativa nasce dalla sinergia di tante
associazioni che, mettendo a disposizione tutta la loro esperienza,
offrono gratuitamente supporto a tutti coloro che subiscono
discriminazioni di qualsiasi tipo. Io, personalmente, sostengo le
famiglie colpite dal mio stesso dolore. Sono molto felice di questo
evento che si terrà domenica. La sicurezza stradale è una delle
tematiche sulla quale dobbiamo insistere per salvare la vita a noi
tutti, ma soprattutto quella dei giovani guidatori”, afferma la
presidente dell’associazione “Mamme Coraggio e Vittime Stradali, Elena
Ronzullo.
“Siamo molto soddisfatti della manifestazione che avrà luogo a Frignano
anche perché si tratta della continuazione di un percorso avviato nel
comune di Qualiano – afferma Biagio Ciaramella -. Stiamo riuscendo a
sensibilizzare sia le provincie di Napoli che di Caserta. Continueremo
su questa scia per salvare vite umane. Gli anni in cui le attuali auto
d’epoca rappresentavano la quotidianità, erano davvero diversi: non
veniva versato tutto questo sangue innocente sulle strade ed erano
praticamente assenti anche tutte le concause annesse. Oggi il mondo è
cambiato e gli italiani vanno educati al rispetto delle regole. Non è
un
fattore scontato. Grazie alle istituzioni intervenute ed al presidente
Matteo Ciccarelli per il grande impegno profuso in fase di
organizzazione. Anche a Frignano, dopo Aversa, vogliamo proporre un
protocollo d’intesa caratterizzato da iniziative atte a favorire
condizioni la sicurezza stradale. Ognuno di noi deve contribuire nel
suo
piccolo – conclude – per rendere più sicura la vita propria e le vite
altrui”.
Il presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della
Strada Onlus, Alberto Pallotti, sottolinea gli aspetti di una battaglia
che conduce da diversi anni in concerto con le oltre 120 sedi su piano
nazionale: “Le strade del nostro paese devono essere sinonimo di
sicurezza e non causa di morti evitabili. E’ importante che ogni
conducente abbia coscienza di cosa vuol dire sedere alla guida, di
quali
siano le responsabilità da essa derivanti, di come un comportamento
incosciente possa cambiare per sempre una vita umana e quella dei suoi
familiari. L’uso di stupefacenti o di alcolici va assolutamente
evitato.
In tutta Italia stiamo portando avanti questi concetti di prevenzione.
Siamo anche nei processi che vedono coinvolti i familiari delle vittime
volate via troppo presto come la strage del bus ungherese in cui
persero
la vita 17 persone. I responsabili di sede stanno svolgendo un ottimo
lavoro, il nostro auspicio è che il numero di incidenti si abbassi
decisamente e che vengano inflitte pene giuste a chi sbaglia”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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