I CONSIGLIERI NAIM ED APPERTI CHIEDONO AL SINDACO CHE FINE ABBIA FATTO IL PROTOCOLLO D’INTESA PER LO SVILUPPO DELL’ARTE SERICA AL BELVEDERE DI SAN LEUCIO

 

 

Il 5 febbraio 2017 in un servizio andato in onda su RAI 3, notiziario regionale, il Sindaco Marino annunciava di aver sottoscritto un Protocollo d’Intesa con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Camera di Commercio, Confindustria e rete San Leucio Textile per l’attivazione di un Centro di Cultura e di sviluppo dell’attività serica per la formazione e produzione dell’arte serica, con sede presso il Belvedere di San Leucio.

Il Protocollo è stato firmato il 2 febbraio 2017 e acquisito regolarmente al protocollo dell’Ente n. 0011401, ma nelle delibere di Giunta Comunale n. 151/2019 e n. 32 del 24 marzo 2020 con le quali si intende costituire una Fondazione del Real Sito del Belvedere di San Leucio non vi è traccia del Protocollo d’Intesa firmato oltre tre anni fa.

Per questo motivo i Consiglieri Naim e Apperti di Speranza per Caserta hanno depositato, in data odierna, un’interrogazione per chiedere al Sindaco i motivi di esclusione  del Centro di Cultura e sviluppo dell’attività serica, atteso che questa iniziativa  potrebbe rappresentare un’opportunità importante per rilanciare lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro territorio, anche e, soprattutto, in considerazione dell’eccezionalità del momento che stiamo vivendo, correlato all’emergenza sanitaria globale dovuta al coronavirus che già ha messo a dura prova la sostenibilità di molte realtà produttive.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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