VANGELO (Lc 6,6-11)

Lunedì 9 settembre 2013

23ª Settimana del Tempo Ordinario

 Gesù con gli apostoli

+ VANGELO (Lc 6,6-11)

Osservavano per vedere se guariva in giorno di sabato

 

+ Dal Vangelo secondo Luca

Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo. Ma Gesù conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati e mettiti qui in mezzo!». Si alzò e si mise in mezzo. Poi Gesù disse loro: «Domando a voi: in giorno di sabato, è lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?». E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: «Tendi la tua mano!». Egli lo fece e la sua mano fu guarita. Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù. Parola del Signore

 

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

L’interpretazione farisaica della Legge permetteva in giorno di sabato di ricorrere al medico, solamente in caso di imminente pericolo di morte. Non riguardava l’uomo chiamato da Gesù e che aveva la mano paralizzata. Dopo la spiegazione delle spighe raccolte di sabato e che Dio è il Signore del sabato, Gesù non perde occasione per rompere la falsa credenza di scribi e farisei. C’è un prezzo elevatissimo da pagare, Egli lo sa bene, ma per questo è venuto al mondo.

Però a noi Gesù non chiede mai cose impossibili, conosce perfettamente i pensieri e la intima spiritualità, così misura la sua azione.

“Stendi la tua mano!”. L’uomo lo fece e la sua mano fu guarita. Gesù conosceva il cuore dell’uomo, lo chiamò all’interno della sinagoga davanti a scribi e farisei infuriati e comandò di mettersi in mezzo. Qui abbiamo due azioni molto importanti: Gesù che chiama l’ammalato, gli chiede di non avere rispetto umano e di non considerare la reazione dei suoi nemici.

La seconda azione è compiuta dal Signore, non pronunciò alcuna parola perchè i nemici Lo avrebbero accusato di magia, è stato sufficiente dire: “Stendi la tua mano!”. Il miracolo fu immediato e certamente avrà sbalordito i presenti.

Chissà quanti miracoli Gesù avrà voluto darci in passato e ci siamo chiusi in noi stessi oppure quanto di grandioso vuole compiere adesso ma noi siamo distratti da mille cose inutili.

Come è possibile ascoltare la sottile voce dello Spirito Divino se le orecchie e la mente sono piene di musica, parole, rumori, teorie?

“Stendi la tua mano!”. Forse Gesù ci ha chiamato ad aiutarlo e ha bisogno della nostra mano, forse ci sta chiamando adesso a diventare veri apostoli del Vangelo storico in un tempo di lacerazione della sana dottrina. In questo tempo le Chiese dovrebbero restare aperte dalla mattina alla sera con i parroci disponibili ad ascoltare i fedeli per almeno due ore al giorno.

Come può dire Gesù: “Stendi la tua mano!” a chi si rifiuta di collaborare alla causa del Vangelo storico?

Oltre i molti Sacerdoti buoni e spirituali, è indispensabile formare i fedeli cattolici alla vera spiritualità per diffondere la Verità!

Purtroppo, molti credenti senza alcuna colpa non riescono a trovare una guida spirituale dotta e profonda. Devono insistere per trovare!

Persone che non hanno Padre spirituale o altre che ne girano cinque diversi per ascoltare la risposta che piace alle proprie orecchie… Questo non è un cammino di Fede, è una perdita di tempo e si dà la possibilità ai diavoli di acquisire maggiore potere sulla persona, proprio per la mancata sincerità e una spiritualità inesistente.

Non immaginate quanti cattolici si smarriscono dietro le false apparizioni o a falsi veggenti che abilmente dicono quello che vogliono sentire i creduloni. Un esempio: una persona (marito o moglie) và dal falso veggente e racconta la storia secondo la sua interpretazione, e può avere ragione da vendere o è colpevole per mancanza di sincerità. Il falso veggente loderà questa persona e dirà che è una vittima, sta vivendo un calvario per colpa del coniuge, non merita di stare con quello/a, che è una specie di santa e sicuramente riceverà giustizia.

Il falso veggente non pregherà assolutamente per questa coppia, è un truffatore (uomo o donna) che invece maledice sia la persona che si è presentata lì, che la sua famiglia. Quindi, frequentare i falsi veggenti o i maghi è la rovina della persona e della sua famiglia. I diavoli sono astuti nell’allentare per qualche giorno il loro potere per ingannare chi si è rivolto al veggente, subito dopo comincerà a disturbare in modo più efferato.

La Madonna ci chiama ad aiutarla, diamole una mano! Stendiamo le braccia verso il Cielo!

Facciamo anche noi ogni giorno qualcosa in più per Gesù. In questo momento ho la febbre a 39 e sono felice di avervi aiutato con la newsletter.

Se potete, pregate di più per me, non tanto per fare andare via la febbre ma per rimanere docile dinanzi a qualsiasi sofferenza. Le sofferenze e le cattiverie causate dai neomodernisti che avversano il Vangelo storico sono davvero micidiali. Gesù, pensaci Tu! Pregate per me.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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