VANGELO (Mc 8,34-9,1)

Gesù con gli apostoliVenerdì 21 febbraio 2014

6ª Settimana del Tempo Ordinario
 
+ Chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.
 
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, convocata la folla insieme ai suoi discepoli, Gesù disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà. Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita? Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita? Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’Uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli Angeli Santi». Diceva loro: «In verità Io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il Regno di Dio nella sua potenza». Parola del Signore
 
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Quanto indica oggi Gesù è possibile attuarlo solo se è presente un elevato grado di amore Divino. Ho già parlato del grado di amore Divino, diverso in ognuno perchè ogni anima ha una sua storia personale e unica. È impossibile che due persone, anche familiari, facciano lo stesso identico cammino di Fede, in quanto ognuno ha le proprie esperienze personali, ha sentimenti esclusivi, pensieri e personalità.
Anche oggi Gesù ci rilascia tanti insegnamenti, e in effetti rimane difficile seguirli, praticarli, se non c’è un’applicazione proporzionata. Non si tratta di trascurare il lavoro o la famiglia, ma di evitare molte perdite di tempo, di utilizzare bene il tempo. Chi vuole meditare il Vangelo con calma e per averne molti vantaggi spirituali, riesce a farlo ogni giorno, si organizza e trova gli spazi di silenzio da dedicare alla cosa più importante: la Parola di Dio.
Il Vangelo è per ogni essere umano la guida indispensabile per non fallire nella vita, però la stragrande maggioranza lo rifiuta, altri lo leggono senza interesse, altri ancora si illudono di osservarlo tutto solo perchè frequentano qualche gruppo, mentre sono pochi i cristiani che lo osservano con grande amore.
Hanno trovato nel Vangelo la guida, diventa la bussola e non lo lasciano più, anche a costo di rinunciare ad altro.
Gesù non impone a nessuno il Vangelo, è Dio Amore che rispetta la libertà di ognuno, nonostante Lui sia il Creatore di questi soggetti che poi decidono se seguirlo o meno. “Se qualcuno vuol venire dietro a me…”.
Oggi Gesù afferma che è impossibile seguire Lui e non si rinuncia alla mentalità vecchia e peccaminosa. Senza rinnegamento non si può assolutamente accogliere il messaggio nuovo portato da Lui, ogni cristiano è chiamato a scegliere tra Lui e i piaceri effimeri.
Questa è la vera sequela di Gesù, si seguono le sue orme quando si diventa maturi interiormente dopo avere compreso l’inutilità di tante cose che solo per qualche giorno illudono di una inesistente felicità. Chi raggiunge una certa maturità spirituale è forte dinanzi alle prove della vita ed affronta le sofferenze con gioia interiore e una speranza che arreca molta pace.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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